Facebook conosce ogni cosa di noi: dalle situazioni più banali a quelle più importanti. Infatti a partire dal 2010 il social network ha iniziato a registrare tutte le nostre attività online, al punto tale da poter ricostruire interamente la nostra vita. I dati raccolti in questi otto anni sono scaricabili in un unico file che si presenta come una sorta di "riassunto" della nostra bacheca. Al suo interno sono presenti tutti i movimenti di un determinato utente all'interno del portale.

Questo servizio è stato testato, di recente, dal sito "ZeroHdege", e il risultato è piuttosto inquietante: utilizzando il social network creato da Mark Zuckerberg, abbiamo praticamente detto addio alla privacy.

Osservando questo file speciale, infatti, possiamo notare come sia descritta la nostra vita: ci sono tutti gli amici, i parenti, le foto, i video, i post, le ricerche e tanto altro ancora.

Dunque, cosa conosce Facebook di noi? Andiamo a scoprirlo.

Facebook: ciò che sa di noi

Innanzitutto deve essere chiara una cosa: Facebook non cancella niente. Tutto viene archiviato. Innanzitutto tiene d'occhio le singole foto caricate con gli annessi dettagli di descrizione, ora, data e quant'altro. Può risalire anche al modello di fotocamera utilizzato per lo scatto e alle coordinate geografiche del luogo in cui è stato effettuato.

In più conosce le nostre abitudini: ad ogni accesso, infatti, vengono memorizzati l'IP, il browser, il dispositivo, l'ora e la posizione da cui ci siamo connessi. Se ci connettiamo ogni giorno, può risalire a tutti gli spostamenti giornalieri, apprendendo dove andiamo a lavoro e dove abitiamo, ovviamente.

Il social blu conosce anche i nostri connotati: di ogni foto, Facebook memorizza i volti e, ovviamente, dopo un certo numero di immagini pubblicate, il social può riconoscere il viso che vi appare più volte e a chi appartiene (cioè al titolare dell'account).

Ma la piattaforma ideata da Mark Zuckerberg è capace di ampliare anche i suoi orizzonti, conoscendo tutti i nostri contatti.

Quando ci si iscrive, infatti, si accettano le condizioni di utilizzo che, al suo interno, includono una clausola che autorizza il portale a tenere traccia dell'elenco dei contatti.

Per ultimo, ma non meno importante, Facebook gira le abitudini degli utenti alle aziende. Non a caso, le pubblicità che vengono mostrate navigando sul social network e le sponsorizzazioni dei post sono proprio attinenti agli interessi del singolo profilo e a tutto ciò che piace di più.

Dunque, appena si dà la conferma in fase di registrazione, è bene sapere che da quel momento in poi saremo "sorvegliati" giorno e notte.