Google Clips, la fotocamera da 249 dollari alimentata dall'Intelligenza Artificiale, annunciata insieme al Pixel 2 lo scorso anno, è finalmente disponibile e spedita da Best Buy, Verizon, B & H e Google Store. I preordini inizialmente sono stati aperti (e rapidamente chiusi per scorte terminate) alla fine di gennaio con data di consegna prevista a fine febbraio e ora che siamo nelle ultime ore del mese, Google è pronto per iniziare a spedire gli ordini senza restrizioni.
L'intera idea di Google Clips è di essere una videocamera che hai impostato all'apertura della confezione e che semplicemente l'utente dimentica per lunghi periodi di tempo.
Piuttosto che essere attivamente coinvolti nel catturare momenti con uno Smartphone o una fotocamera dedicata, basta posizionare questa particolare videocamera da qualche parte e lasciare che faccia il suo dovere. Essa identifica quando avviene qualcosa di importante nel suo campo visivo di 130 gradi, così come chi è nella cornice e se è in grado di scattare una foto chiara e nitida. Cattura quindi anche brevi video fino a 15 fps e li sincronizza con il proprio telefono per rivederli in un secondo momento. Ovviamente potrà creare animazioni e altri montaggi, in modo totalmente automatico.
Google Clips reinventa il metodo di scattare le foto
Questo è davvero un modo diverso di pensare alla fotografia: catturare i momenti che contano quando tutti i soggetti sono avanti l'obiettivo, e non vincolati dietro uno smartphone o una fotocamera per tutto il tempo.
Il nome "Clips" ha un doppio significato, poiché si riferisce ovviamente ai video clip veloci che può catturare ma anche perché ha una clip di plastica sul retro per appenderla dove più aggrada. L'idea generale è che, quindi, si possa posizionare Google Clips in qualsiasi posto, al fine di dargli una splendida vista ovunque siano i soggetti da fotografare, piuttosto che dover trovare un ripiano per poggiare un eventuale treppiede e impostare l'autoscatto con palese posa ''finta'' dei soggetti.
Google Clips è venduta a 249 dollari, che è un prezzo un po' elevato per la maggior parte delle persone che sono felici di avere il proprio smartphone come unica fotocamera. Ma è anche molto meno costoso di una fotocamera dedicata. Il punto forte di questa fotocamera farà sì che presto potrebbe rivoluzionare il mondo della fotografia. Addirittura, chissà quali foto spettacolari si potrebbero scattare qualora si applicasse una di queste fotocamere su un drone radiocomandato.