Dopo svariati mesi tornano nuovamente le truffe tramite l'applicazione di messaggistica istantanea, Whatsapp. Una tipologia di truffa che non è per niente differente dalle precedenti e che ha, come unico scopo, quello di rubare quante più informazioni possibili sugli utenti nella speranza di riuscire ad impadronirsi di dati più sensibili.

I dati raccolti possono servire agli hacker, ovvero ai creatori di questi 'specchietti per allodole', anche per riuscire ad avere accesso alle nostre carte di credito ed effettuare spostamenti di denaro a nostra insaputa.

Piccoli furti che, una volta portati a termine, non possono essere più rintracciabili, soprattutto se si tiene conto del consenso, anche involontario, che i truffati danno ai truffatori al momento stesso del furto. A trarre in inganno gli utenti, questa volta, è un messaggio che approfitta dell'80esimo anniversario del rinomato marchio Adidas per attuare un vero e proprio imbroglio.

Come evitare la nuova truffa Whatsapp?

Riuscire a raggirare questo tranello, per non farsi trarre in inganno, è abbastanza semplice. Basta tenere a mente alcuni piccolissimi, ma importantissimi, accorgimenti ed i nostri dati personali possono ritenersi al sicuro dai truffatori. Il messaggio che circola attualmente sull'applicazione è una sorta di pubblicità, o meglio dire di concorso, che promette la potenziale vincita di un degli oltre 5000 paia di scarpe regalate da Adidas in occasione del suo ottantesimo anniversario.

Al termine di questo messaggio Whatsapp vi è allegato un link sul quale la Adidas vi invita a cliccare per ricevere un paio di scarpe in omaggio.

Naturalmente il messaggio non viene inviato realmente dalla stessa Adidas, ma da qualcuno che non fa altro che creare messaggi e trovate pubblicitarie per riuscire ad impossessarsi dei vostri dati sensibili ed inviarli alle cosiddette agenzie 'spammer', ovvero a quelle agenzie che non fanno altro che tartassare di messaggi ed e-mail i vari profili nel tentativo di riuscire a vendere qualcosa.

Nel peggiore delle ipotesi, gli hacker che creano determinate tipologie di truffe, potrebbero riuscire ad insidiarsi nei vari apparecchi tecnologici per impadronirsi di ulteriori dettagli quali codici bancari, password e quant'altro. Per evitare di essere truffati, dunque, è necessario leggere attentamente le varie informazioni contenute all'interno dei messaggi anonimi ed evitare assolutamente di cliccare sui link che ci vengono forniti.