A New York presto potrebbe diventare difficile utilizzare lo smartphone nei ristoranti. E' una pratica che si sta diffondendo e che inizia a diventare piuttosto comune. I ristoratori sarebbero stufi di avere a che fare con una clientela distratta dal proprio telefono e, pertanto, stanno introducendo un sistema che possa debellare il fenomeno. Il New York Times cita l'esempio di un ristorante di Manhattan. Si chiama 'Hearts' e invita ogni cliente che vi accede a riporre il proprio telefono all'interno di una coloratissima scatola. Tornerà a riavere possesso del proprio cellulare solo dopo che avrà consumato il posto, senza poter ricevere alcun tipo di distrazione determinata da una notifica o dalla semplice voglia di restare connesso con i propri social network.
Le motivazioni
Che nel mondo stia per esplodere una vera e propria crociata verso la dipendenza da smartphone è una verità inconfutabile. I rapporti sociali sono messi in discussione da persone che preferiscono controllare la mail, inviare messaggi su Whatsapp e dare una scrollata al proprio feed di Facebook. E tra le motivazioni che hanno indotto alcuni ristoratori americani ad iniziare a scegliere di vietare lo smartphone c'è sicuramente la voglia di ridare vigore all'esigenza di parlare ed interagire che ogni essere umano dovrebbe avere. Raccontano, infatti, che oggi sono tornati a vedere mariti parlare con le mogli e genitori scherzare con i figli. Ma esistono anche delle chiavi di lettura prettamente lavorative.
Pare, infatti, che per un cameriere fosse diventato quasi impossibile prendere delle ordinazioni in tempi brevi. Aver a che fare con un cliente distratto fa si che impieghi molto più tempo a scegliere la pietanza. Allo stesso modo ci sono altre situazioni incresciose. C'è chi, pur di scattare un foto al proprio pranzo, fa centinaia di tentativi affinché trovi le condizioni di luce migliore per poter immortalare ciò che andrà a mangiare per poi condividerlo su Instagram.
Dipendenza da smartphone: le iniziative
Diversi esperti hanno lanciato l'allarme secondo cui bisognerebbe incentivare campagne in grado di sensibilizzare l'opinione pubblica a limitare l'utilizzo del telefono. Presto, però, si potrebbe assistere ad una vera e propria crociata. Soprattutto per il mondo Usa, in questi casi, risulta particolarmente vincolante il parere di Apple e Google.
A Cupertino sono pronti a introdurre nei nuovi iPhone un sistema che monitori il tempo che ciascun utente spende a contatto con il proprio melafonino. L'idea è quella di sensibilizzare l'opinione pubblica ad utilizzarlo in maniera intelligente e non massiva. A Mountain View da tempo concedono spazio sul Play Store ad app in grado di limitare l'utilizzo dei telefoni Android, inibendone le funzionalità per determinati archi temporali. L'educazione digitale risulta al centro dei pensieri di Google che ha varato il proprio investimento nel cosiddetto "Digital Well Being". E sono queste le ragioni per cui il caso dei ristoranti di New York potrebbe non restare isolato e, magari, diffondersi anche nel resto del mondo.