La rivoluzione del cloud gaming è sempre più vicina secondo Google, pronta a lanciare sul mercato la piattaforma Google Stadia. Arriverà tra meno di un mese, il 19 novembre 2019, anche in Italia. Da qualche tempo è possibile consultare la lista dei Videogiochi attualmente supportati, un catalogo di alcune decine di titoli tra cui figurano due giochi molto attesi: Cyberpunk 2077 e Red Dead Redemption 2 (versione PC).

Data di uscita e supporti utilizzabili

Durante l'evento di Google del 15 ottobre a New York è stata annunciata la data di uscita ufficiale di Google Stadia: il 19 novembre 2019, anche per il nostro Paese.

Si potrà utilizzare su smart TV utilizzando Google Chromecast Ultra, oppure su laptop, computer desktop e telefoni Pixel 3 e Pixel 3a2 con accesso multischermo e browser Google Chrome.

Versioni Premiere, Base e Pro

Google Stadia Premiere Edition è la versione attualmente pre-ordinabile sul sito ufficiale, completa di Chromecast, controller e 3 mesi inclusi del pacchetto Pro. Per chi vuole aspettare il 19 novembre, invece, Google Stadia sarà attivabile in versione Base, gratuita ma con alcune limitazioni (es: risoluzione massima di 1080p), oppure in versione Pro, senza alcuna limitazione e con alcuni titoli gratuiti all'interno di una specifica selezione.

Un catalogo di circa 40 titoli

Sul sito ufficiale è possibile visualizzare anche la lista dei titoli supportati da Google Stadia, una selezione di videogiochi tra passato, presente e futuro.

Tra i nomi più importanti emergono l'attesissimo Cyberpunk 2077 (in uscita il 16 aprile 2020), Assassin's Creed Odyssey, Watch Dogs 3 (2020), Borderlands 3, Destiny 2, Rage 2, Metro Exodus e molti altri. Degno di nota è anche l'imminente Read Dead Redemption 2 in versione PC.

Dubbi e conferme ufficiali

Il dubbio principale su Google Stadia (e cloud gaming in generale) che preoccupa gli appassionati di gaming è quello relativo alla latenza che i videogiochi avranno, cioè il tempo che intercorre tra il comando dell'utente e la rispettiva azione del personaggio.

Anche se Google ha parlato della possibilità di introdurre un sistema che sfrutti la cosiddetta latenza negativa, questo potrebbe comunque comportare un problema di consumo eccessivo di dati.

Resta da chiarire, poi, se si potrà giocare su PC sfruttando mouse e tastiera o solo il controller Stadia, questione di primaria importanza per molti gamer su computer.

Intanto Google ha confermato che, almeno inizialmente, il controller wireless ufficiale richiederà una rete WiFi e non basterà una connessione dati. Forse proprio un modo per evitare l'eccessivo consumo di dati o attendere una migliore diffusione delle connessioni 5G.