Clubhouse è il nuovo social del panorama digital, che negli ultimi mesi sta crescendo in maniera esponenziale e sta conquistando anche l’Italia.

I contenuti basati sull’audio sembrano essere la nuova tendenza negli ultimi due anni, basti pensare al sempre crescente numero di podcast. Seguendo questa tendenza i founder di Clubhouse, Paul Davison e Rohan Seth, rispettivamente ex dipendenti di Pinterest e di Google, hanno deciso di lanciare il loro social network nell’aprile 2020.

Come funziona Clubhouse

In controtendenza rispetto agli altri social, su Clubhouse non è possibile postare o condividere testi scritti, commenti, immagini o video, infatti lo stesso è interamente basato sulle chat audio live.

L'utente crea delle stanze nelle quali sono disponibili dirette live vocali, gestite da dei moderatori, che possono dare la parola a chiunque convertendolo da ascoltatore a speaker. Quindi all’interno di ogni stanza si possono avere 3 ruoli: moderatori, speaker o ascoltatori.

Un’altra caratteristica molta importante è che le stanze audio non possono essere salvate, quindi tutti i contenuti sono solo in diretta, se si perde una conversazione non sarà più possibile recuperarla in seguito.

Ad oggi l’app è disponibile solamente per iOS, quindi è compatitile con iPhone, iPad e iPod, questo perché, nonostante il grande successo, l’app è ancora in versione beta (versione di prova). Gli stessi fondatori hanno annunciato che stanno lavorando allo sviluppo dell’app anche per sistema Android, in modo da renderla disponibile il più presto possibile.

Per poter utilizzare la piattaforma è necessario ricevere un invito oppure mettersi in lista e poter accedere nel caso in cui qualcuno dei propri contatti utilizzi l’app, si può chiedere di sbloccare l'accesso.

Bisogna anche considerare, che dopo aver avuto il primo accesso a Clubhouse, si ha a disposizione un solo invito, da poter inoltrare ad un proprio conoscente.

Perché Clubhouse sta riscuotendo tanto successo?

Il social network ha già superato gli 8 milioni di iscritti nel mondo ed il numero sta crescendo costantemente, ottimo risultato per una piattaforma che esiste da poco meno di 1 anno.

Gli ingredienti di questo successo sembrano essere diversi, innanzitutto l’esclusività di Clubhouse, difatti, come visto in precedenza, non è accessibile a tutti, ma solamente su invito agli utenti Apple.

In secondo luogo c’è sicuramente la “pulizia” e la semplicità del social, sono disponibili solo poche funzioni e non c’è un feed pieno, di video, immagini, o altri contenuti, creati o condivisi, che lo affollano, come accade in altri social. Quindi il rischio di incappare in contenuti, trash o indesiderati è ridotto al minimo.

In terzo luogo, è possibile parlare e dare la propria opinione, solo se invitati a farlo dai moderatori, non c’è altro modo per commentare quello che accade. Questo sicuramente non piacerà a tutti quei leoni da tastiera, o haters che si trovano ovunque sul web. Bensì, è molto apprezzato da coloro che desidero utilizzare la piattaforma per informarsi, o per creare un dialogo costruttivo con altri.

Non bisogna dimenticare un altro elemento distintivo, ovvero la possibilità di usare il social mentre si fanno altre attività, ad esempio, mentre si pratica della sport, si va a fare la spesa, si guida l’auto, ecc.

Ma l’elemento più importante, che sembra aver fatto davvero la differenza, è la possibilità di poter interagire in tempo reale, con persone famose o di grande successo. Infatti grazie all’ingresso di personaggi molto conosciuti Clubhouse è letteralmente esploso.

Basta pensare al caso di Elon Musk, il founder di Tesla e Space X, che ha mandato in tilt i server di Clubhouse, durante la sua prima diretta con 5.000 persone connesse. Quest’evento ha fatto molto parlare della piattaforma, che da quel momento, ha riscosso un crescente interesse.

Problemi di privacy

Già nel febbraio 2021 sono sorte le prime contestazioni in materia di privacy, lo Stanford Internet Observatory sembra aver rilevato alcune vulnerabilità di sicurezza informatica, ed ha sollevato dei dubbi in relazione alla protezione della privacy degli utenti.

Anche il Garante italiano della Privacy ha inviato ad Alpha Exploration Co., una lettera per sollevare alcuni dubbi in merito.

Prospettive economiche di Clubhouse

La valutazione di Alpha Exploration Co., società che gestisce Clubhouse, ha raggiunto oltre 1 miliardo di dollari. Una scalata vertiginosa, che rende la startup molto interessante per gli investitori.

Inoltre molte aziende e professionisti stanno cominciando ad utilizzare la piattaforma, per dialogare con clienti e fan, che apprezzano molto l'interazione in tempo reale con brand, aziende ed imprenditori.

Questa nuova possibilità di interazione, permette alle imprese di poter accrescere la loro credibilità ed il loro bacino di utenti o possibili clienti. Quindi anche se attualmente non c’è una forma di rendita diretta, non è da sottovalutare la possibilità di acquisire nuovi lead.

Per il momento non resta che osservare l’evoluzione di Clubhouse, quale riscontro ci sarà quando l’app uscirà dalla fase beta ed in particolare quando sarà disponibile anche per gli Smartphone Android. Il prossimo futuro rivelerà quali saranno i risvolti di questo nuovo social e come si andrà a configurare all’interno del mercato, già i concorrenti sono pronti a fargli guerra, primo fra tutti il noto Mark Zuckerberg di Facebook.