Wiko è il nuovo marchio francese specializzato nella produzione di Smartphone su base Android di fascia medio bassa di qualità a buon mercato. I fedeli ai colossi Samsung ed Apple di sicuro saranno un po' scettici nei confronti dei prodotti di questa nuova industria ancora poco conosciuta.

La Wiko è riuscita ad entrare in punta di piedi in un commercio incentrato sui due colossi del mercato ed ottenendo un buon riscontro nel nostro paese, soprattutto per il fatto di promuovere prodotti innovativi di qualità a prezzi accessibili. L'azienda francese sbarca in Italia nel dicembre 2013 e da allora ad oggi sono già numerosi coloro che hanno testato questi prodotti e che ne testimoniano l'efficienza e la qualità.

Il design dei prodotti si presenta semplice ed elegante e propone una gamma di colori adatti a tutti i gusti (rosso, giallo, viola, turchese, rosa, nero e bianco). I prodotti Wiko si presentano leggeri e maneggiabili facilmente.

L'azienda si preannuncia ambiziosa ed è la prima produttrice di smartphone europea che ha integrato un processore Nvidia Tegra 4i QuadCore da 1,7 GHz sul modello Wax, che garantisce un'ottima fluidità di navigazione e di gioco. Lo stesso processore da 2 GHz è stato riproposto sul nuovo modello top della Wiko: l'Highway. Anche se alcuni clienti lamentano problematiche relative al buon funzionamento degli altoparlanti e degli auricolari, nei primi modelli, si può affermare che il giudizio complessivo di questi prodotti è più che positivo.

La Wiko Italia, oltre ad appoggiarsi al web, per la rivendita dei telefoni e degli accessori si appoggia ai grandi distributori come: Carrefour, Trony, Mediaworld, Unieuro, Coop, Mondadori, Auchan. I nuovi prodotti, usciti a fine ottobre 2014 hanno spopolato, tra i modelli più venduti possiamo citare il Birdy, con Android Kitkat 4.4.

L'azienda francese sta inoltre lavorando per far uscire gli aggiornamenti del sistema operativo, anche per i modelli usciti in precedenza. Ormai sono in molti coloro che, per esigenze personali, sperimentano nuove marche tecnologiche. Oltre al marchio francese, anche quelli cinesi stanno riscuotendo molto successo.