Dopo aver descritto le nuove versioni del Samsung A3, A5 e A7, vogliamo soffermarci sul prossimo arrivo in casa Samsung: parliamo del Samsung Galaxy A9. Il nuovo prodotto dell’azienda coreana ha avuto una notevole diffusione mediatica, che sembra non avere più bisogno di un evento di presentazione, data la forza del Web. La notizia è trapelata grazie al social network asiatico Weibo, dove sono state diffuse immagini destinate in prima battuta alla stampa.Andiamo ad esaminare da vicino le caratteristiche di questo dispositivo, che si aggiunge alla già numerosa famiglia dei Galaxy A.
Caratteristiche del Samsung Galaxy A9
Un modello da inserire nella fascia media degli Smartphone e che si aggiunge ai tanto pubblicizzati A3, A5 ed A7. Uno smartphone che prenderà spunto dai suoi “parenti” per quanto riguarda il design ed il materiale di realizzazione. Se invece esaminiamo da vicino le caratteristiche tecniche del dispositivo, possiamo facilmente constatare che il Samsung Galaxy A9 è un vero e proprio phablet, con screen da 6 pollici Full HD super Amoled. Il processore che alimenta il sistema è un Qualcomm Snapdragon 620, parliamo di un octa-core da 1.8 Ghz,con una GPU Adreno 510, una RAM da 3 Gb mentre la memoria di massa è di 32 Gb espandibile con una microSD fino a 128 Gb.
Batteria e software
Essendo un phablet, Samsung ha garantito una batteria potente e duratura, di circa 4000 mAh, mentre il sistema operativo è il solito utilizzato da Samsung per i dispositivi di fascia media: ci riferiamo ad Android 5.1.1. Lollipop con interfaccia TouchWiz. La fotocamera in dotazione è davvero ottima: quella anteriore è da 13 megapixel mentre quella frontale è da 8.
Come dicevamo all’inizio, entro fine dicembre Samsung dovrebbeufficializzare l'annuncioper questo nuovo phablet, pronto a battagliare con i dispositivi concorrenti. Un’ufficialità che arriva a fine anno, e che riguarderà, almeno inizialmente, solo il Giappone, per inizio 2016 dovrebbe arrivare anche sul mercato europeo. Il costo del dispositivo è top secret, e quindi fare eventuali confronti con altri dispositivi, senza conoscere il prezzo di lancio, diventa impresa ardua.