Martina Stoessel, in arte Violetta, protagonista di numerose serie televisive argentine, film, concerti in ogni parte del mondo, con la sua immagine impressa in ogni oggetto scolastico, dallo zaino alla borse, dal Karaoke ad ogni genere di abbigliamento, pare stia per abdicare la sua popolarità a favore di Micaela Riera, in arte Cata. Cata è un personaggio televisivo emergente e protagonista di una telenovela argentina diretta da Daniel De Filippo e Diego Suaréz, prodotta da Dori Media Group. La serie televisiva "Cata e i misteri della sfera" racconta gli amori, i sogni e le ambizioni di Catalina e di un gruppo di ragazzi che frequentano la scuola d'arte di Laguna Desedada.
Come Violetta, anche Cata ama ballare e cantare insieme ai suoi amici, ma, quotidianamente, deve affrontare i misteri della sfera.
Cata, rovistando tra le cose del nonno, trova una sfera magica nella sua cantina. Questa sfera era stata trovata dal nonno parecchi anni prima. Dalla sfera si apre, improvvisamente, un portale da cui escono, da una nuova dimensione, due ragazzi gemelli: Adrian e Leo, due persone che provengono da un mondo tecnologicamente avanzato, ma privo di emozioni e che diventano da subito amici della ragazza. Cata li guida alla scoperta della vita sulla Terra e alla scoperta dei sentimenti umani. Dopo aver informato i genitori, la ragazza presenta i gemelli ai suoi amici dicendo che sono i suoi cugini e che provengono da un paese molto lontano.
I ragazzi vengono ammessi alla scuola d'arte di ballo e di canto. La sfera è un oggetto ambito da molte persone poichè possiede la capacità di aprire e chiudere un portale che permette di arrivare in un'altra dimensione. Il padre di Cata, nasconde la sfera nel suo giardino, ma non si accorge di essere stato visto da alcuni uomini.
Uno degli uomini, Costa, riesce a impossesarsi della sfera aprendo il portale. Le puntate si susseguono una dopo l'altra, e la storia si fa sempre più interessante, travolgente ed entusiasmante perchè questa telenovela argentina è ricca di innumerevoli misteri.