Era diventato un vero e proprio giallo, degno dei migliori (o se preferite peggiori) casi irrisolti italiani (con le dovute proporzioni, s'intende). Da circa una settimana il web infatti impazzava di notizie che cercavano di dare una risposta alla sorprendente sospensione degli inviati di Striscia la notizia: Fabio e Mingo. La coppia, come noto, gira servizi in quel di Puglia e si contraddistingue per il fatto che uno parla, spiega i casi e intervista gli interessati; mentre l'altro, più corpulento, è silenzioso e fa solo 'da accompagnatore'. I due da alcuni anni hanno svelato molte malefatte, tra una battuta ironica e l'altra, nello stile che da quasi trent'anni contraddistingue il giornale satirico in onda con grande successo su Canale 5.
Su di loro erano girate anche voci assurde, come l'essere stati pizzicati in possesso di droga.
Ieri sera però finalmente uno degli storici protagonisti del programma, il Gabibbo - pupazzone rosso dalla voce rauca, un tempo anch'esso inviato con tanto di linea telefonica per inviare segnalazioni, SOS Gabibbo - ha svelato il motivo per il quale i due sono stati sospesi. La coppia, peraltro, si è sempre mostrata molto sorpresa sulla decisione di Antonio Ricci e dei suoi collaboratori. Anzi, era pure diventato difficile intervistarli. Ecco cosa è successo.
Si sarebbero inventati due servizi
Come riporta Libero, i due sarebbero colpevoli di aver architettato due servizi, apparsi all'autore tv "strani".
In uno smascheravano un falso avvocato, mentre nell'altro una maga sudamericana. Esaminando i due servizi sono risultati falsi e Striscia ha già annunciato che ci saranno anche azioni legali per tutelare l'immagine del programma. Insomma, i due casi sono stati inventati, mentre i protagonisti erano in pratica semplicemente degli attori compiacenti.
Difficile dunque che rivedremo i due, anche perché il Gabibbo ha anche lanciato due candidature per diventare inviati dalla Puglia del programma. Pertanto, la sentenza sembra essere già definitiva. A voi dispiacerà non vederli più?