Andrea Diprè e Gabriele Paolini hanno mandato in tilt la città di Brescia domenica scorsa. Il chiacchierato e discusso critico d'arte Andrea Diprè e il famoso disturbatore tv Gabriele Paolini hanno dato vita a un siparietto trash in una rotatoria situata in via Malta, davanti al Crystal Palace, a Brescia. Il 41enne personaggio tv milanese, noto per le sue apparizioni di disturbo nel corso dei collegamenti esterni in diretta televisiva, si è spogliato ed è rimasto in mutande nella fontana presente in via Malta e con un megafono in mano ha difeso l'eccentrico avvocato e fondatore del dipreismo.

La difesa trash di Gabriele Paolini

Gabriele Paolini ha tenuto un breve comizio di alcuni minuti in cui ha dichiarato che Andrea Diprè è una persona intelligente e di cultura, che non nasconde i suoi vizi. Il video è presente sul sito del critico d'arte, sulle pagine Facebook e Twitter dei due personaggi e su Youtube. Andrea Diprè ha spiegato che con la soubrette ed ex schedina di Quelli che il calcio ha trascorso degli indimenticabili e bellissimi momenti dipreisti e spera di poterla riabbracciare. Ma le news non finiscono qui. Il controverso e noto disturbatore televisivo ha invece rivelato all'ex fidanzato della showgirl ed ex naufraga vip dell'Isola dei famosi, Sara Tommasi, che quest'anno intraprenderà il percorso per diventare donna!

Perché? Per potere amare gli uomini al 100%!

Le ultime news su Diprè

Andrea Diprè sui social network è sempre molto attivo e presente. Condivide tanti video, foto e news che lo riguardano e non dà molto peso alle critiche feroci e agli insulti pesanti dei suoi haters. Lui va avanti per la sua strada dipreista e ora pare che sia tornato di nuovo insieme con Sofia Neri e abbia fatto pace con La Diva del Tubo.

I video e le foto pubblicate sulla sua seguitissima pagina Facebook parlano chiaro. Le reazioni degli internauti sono sempre molto accese e differenti. C'è chi applaude al suo ritorno di fiamma con Sofia Neri e chi l'accusa di essere un cattivo e pessimo esempio per le nuove generazioni. Le polemiche e le critiche si sprecano.