Ancora ascolti trionfali per il Festival di Sanremo: oltre 10 milioni per la quarta serata con il vincitore dei giovani. Stasera, 13 Febbraio, assisteremo al gran finale. Non sono però solamente i grandi ascolti a fare questo festival vincente. L'edizione 2016 è risultata essere addirittura la più vista degli ultimi 11 anni. Questa è stata inoltre una delle edizioni più viste dai giovani, l'audience dello show è aumentata proprio grazie a loro. Lo share che va dai 15 ai 24 ani risulta essere del 60x100. Questa è la conferma che Sanremo si rivolge ad ogni fascia d'età, anche ai ragazzi.

C'è poi il fenomeno dei social che quest'anno è diventato rilevante. Mezzo milione di Twitter ogni giorno, che hanno come temaproprio la sessantaseiesima edizione del Festival della canzone italiana. I social network svolgono un ruolo davvero utile ed operativo per la televisione. Non solo musica Sanremo dunque, ma anche un progetto ed una realtà telematica che coinvolge tutti.

L'intervista a Francesco Gabbani

Francesco Gabbani, il vincitore delle nuove proposte, è stato intervistato dal TG1. Gabbani, classe 1982, proveniente da Carrara, ha dichiarato: "Questa notte passata è andata benissimo, una soddisfazione estrema, infatti ringrazio tutte le persone che mi hanno sostenuto, anche col televoto da casa.

Mi hanno regalato in un attimo la ricompensa per tutti i sacrifici fatti durante il mio percorso musicale. Grazie davvero, è un onore!". Vincenzo Mollica, inviato del TG1, ha chiesto al cantante quale è stata l'ultima telefonata più bella che gli siaarrivata nelle ultime ore, il ragazzo ha risposto scherzosamente: "Ho ricevuto tante telefonate, ma non ho fatto in tempo a prendere il telefono in mano che mi è esploso".

Ha poi aggiunto: "Parlando seriamente, ho chiamato mia madre, che era in lacrime". Il giornalista ha poi fatto una domanda a Francesco circa la reazione dei suoi compaesani, per la sua vittoria. La risposta è stata la seguente: "Mi hanno detto che è esplosa la città e che durante la mia esibizione non c'era nessuno per strada, come se ci fossero i mondiali".