E' disponibile finalmente su Netflix, nota piattaforma di streaming online, la serie TV in lingua portoghese (con i sottotitoli in italiano) 3%. Creata da Pedro Aguilera e prodotta da Chesar Charlone, noto ai cinefili D.O.C. per il bellissimo film "City of God (La città di Dio)" e "Blindess" dei quali ha curato la fotografia, 3% è ambientata in un futuro distopico nel quale la società brasiliana, devastata e ridotta in povertà, è stata suddivisa in due parti: nella prima sopravvive la maggioranza della popolazione tra fame e stenti, nella seconda, su un'isola chiamata (nella traduzione italiana) l'Offshore, una piccola percentuale di persone gode di una vita piena ed appagante.

Per essere ammessi nell'Offshore tutti i giovani che compiono 20 anni vengono sottoposti ad una dura selezione meritocratica denominata il processo, dalla quale solo il 3% uscirà vincitore. Tali fortunati avranno accesso a questa fantomatica oasi di pace mentre il resto verrà rispedito indietro nel mondo "normale". La serie inizia proprio seguendo la selezione di alcuni ragazzi ad opera di Ezequiel (João Miguel), responsabile del processo: tra questi vi è Michele (Bianca Comparato, diva del cinema brasiliano), brunetta idealista alla ricerca del fratello scomparso proprio durante una delle precedenti selezioni, Fernando, la cui vita è stata dedicata alla preparazione per passare il processo, e Rafael, disposto a qualsiasi cosa per non essere eliminato.

Ovviamente non è tutto rose e fiori per gli abitanti dell'Offshore: un consistente gruppo di ribelli che non accetta la società che gli è stata imposta prova a destabilizzare l'ordine delle cose cercando di infiltrare uno di loro all'interno dell'isola. Chi è la talpa? L'identità di essa viene svelata durante il primo episodio, che si conclude con una scena fortemente drammatica ed un finale che ci prepara agli accadimenti dell'episodio successivo.

3%: guardarlo o non guardarlo?

3% è la prima serie TV brasiliana ordinata da Netflix per la distribuzione sul mercato internazionale, e contemporaneamente la sua prima incursione (riuscita) in questo tipo di fantascienza d'autore. il colosso dello streaming rafforza la sua posizione puntando sulla qualità e prova ad attrarre una fetta di pubblico più consapevole ed esigente.

Perché guardarlo? Perché già dai primi fotogrammi si capisce che si ha di fronte una serie TV di qualità elevata. Se siete orfani di Black Mirror ed avete amato le sue atmosfere distopiche o la sua critica feroce alla società odierna, allora questo è il telefilm che fa per voi. La fotografia è splendida e i protagonisti sono bravissimi, la storia cattura fin da subito, che si può volere di più?

Perché non guardarlo? Perché 3% si inquadra in un genere ben definito che può piacere o non piacere. Inoltre è impegnativo, non lo si guarda per rilassarsi: richiede attenzione e predisposizione alla riflessione. Se non siete disposti a fare questo, forse questa serie non fa per voi.