Kirk Douglas, un 'monumento' del Cinema americano e mondiale sta per spegnere 100 candeline. Negli ultimi giorni l'attore ha rilasciato molte interviste incentrate sulla sua carriera stellare e sulla sua vita, piena di gioie, dolori e tanta filantropia. Gran parte della sua esistenza Kirk l'ha vissuta sotto i riflettori, dimostrando sempre di saperci fare sul set. Non a caso l'attore è stato collocato dall'American Film Institute al 17esimo posto della classifica delle più grandi celebrità della storia del cinema.

Un party con 200 invitati per i 100 anni di Kirk Douglas

Il padre di Michael Douglas è senza dubbio uno dei 'pilastri' di Hollywood. Sembra che proprio Michael e la moglie Catherine Zeta-Jones stiano organizzando uno spettacolare party di compleanno per Kirk. Gli invitati saranno 200. La festa si terrà nella villa di Michael e Catherine. Kirk ha detto di sapere che stanno organizzando una festa per lui, sottolineando che il suo compito, adesso, è riposarsi e godersela. Molti si staranno domandando quale sia il segreto della longevità di Kirk Douglas. Questo, di recente, ha rivelato al magazine Closer Weekly di sentirsi fortunato perché è riuscito a trovare la sua anima gemella 63 anni fa. L'anziano attore, ovviamente, si è riferito alla seconda moglie Anne, 97 anni.

Kirk e Anne sono inseparabili.

La filantropia di Kirk Douglas

Certo, è difficile fare un regalo a un attore del calibro di Kirk Douglas. In effetti lui è ricchissimo, ha tutto, e per questo ama fare regali altri altri. Sembrerà strano, ma anche nel giorno del suo compleanno Kirk Douglas è solito donare denaro alle persone più bisognose.

La filantropia è nel dna della stella longeva di Hollywood. Il papà di Michael Douglas ha confessato che dare soldi ai soggetti in difficoltà è un "atto egoistico perché mi fa stare bene". L'anno scorso, ad esempio, ha donato 15 milioni di dollari a una struttura sanitaria di Los Angeles in cui vengono curati ex lavoratori di Hollywood malati di Alzheimer. Kirk Douglas debuttò sul grande schermo nel 1946 con la pellicola 'Lo strano amore di Marta Ivers'; poi interpretò film, diventati dei veri cult, come 'Spartacus'.