Noah, il primogenito del famoso cantante Michael Bublè ricoverato in ospedale per combattere un cancro al fegato, ha ricevuto il regalo più bello che gli si potesse fare in questo duro momento della sua giovane vita: trascorrere il Natale tra gli affetti famigliari e il calore delle mura domestiche.

Dopo lo stretto riserbo imposto da Bublè circa il momento di grande apprensione che sta vivendo la propria famiglia per la drammatica diagnosi di tumore al piccolo Noah, viene reso noto che questo Natale il piccolo lo trascorrerà a casa.

Terminata con successo la prima chemioterapia

Noah Bublè dovrà affrontare 4 mesi di chemioterapia per combattere il tumore al fegato diagnosticato nello scorso mese di novembre e da fonti certe si apprende che la prima fase di trattamento si è conclusa con successo.

Secondo poi quanto reso pubblico, per il figlio di Bublè sarà previsto un delicato intervento chirurgico alla fine di dicembre, da qui probabilmente la decisione di dimettere per un breve periodo il piccolo paziente in modo che possa trascorrere il Natale in famiglia prima di affrontare una ulteriore dura prova.

Generalmente la famiglia Bublè era solita trascorrere il periodo natalizio nella città natale di Michael, Vancouver in Canada, ma vista la situazione ha deciso di trasferirsi a Los Angeles per rimanere vicina all’ospedale in cui il piccolo Noah è ricoverato.

I familiari raggiungeranno la famiglia Bublè

La famiglia di Michael Bublè, dopo il ritiro dalle scene pubbliche per occuparsi della Salute del primogenito, verrà raggiunta dalle rispettive famiglie a Los Angeles per trascorrere tutti insieme quello che si presenta come un Natale veramente speciale.

E sotto l’albero, oltre al momentaneo rientro di Noah, i Bublè trovano anche la rassicurante notizia che, secondo le stime fatte dai medici che hanno in cura il piccolo, la possibilità di sopravvivenza del figlio è del 90%, una percentuale molto elevata che regala una concreta speranza in un momento di comprensibile preoccupazione.