Chi ha vinto la gara degli ascolti di questo sabato 28 gennaio in prime time? Ha trionfato la trasmissione C'è posta per te di Maria De Filippi oppure ha avuto la meglio lo show Cavalli di battaglia con Gigi Proietti in onda su Raiuno? E poi ancora in daytime, quali sono stati gli ascolti di questo sabato pomeriggio? Vediamo nel dettaglio tutti i dati completi.
Maria De Filippi stra-vince con C'è posta per te
Partiamo subito dalla sfida del prime time di questo sabato 28 gennaio: ancora una volta la regina indiscussa degli ascolti è stata Maria De Filippi con il suo C'è posta per te che ieri sera con ospiti Emma Marrone e gli attori de Il Segreto ha di nuovo superato la soglia dei 5 milioni di spettatori con uno share del 23.60%.
Numeri che hannom permesso al people show di avere la meglio contro la terza puntata di Cavalli di Battaglia con Gigi Proietti che ieri sera ha ospitato in studio anche Paolo Bonolis: il varietà di Raiuno è stato seguito da una media di quattro milioni e mezzo di spettatori pari al 19.50% di share. Sempre in prime time da segnalare gli ottimi ascolti del film Cattivissimo me 2 trasmesso su Italiauno, seguito da circa 2.5 milioni di spettatori.
Record per Amici 16 su Canale 5
Grande trionfo per Maria De Filippi anche in daytime, dove la puntata di ieri di Amici 16 ha registrato un nuovo record assoluto di spettatori con ben 3.7 milioni e uno share del 23%: nel corso della messa in onda il talent show ha registrato un picco di oltre quattro milioni e mezzo di spettatori e punte di share del 27%.
A seguire ascolti record anche per la soap Il Segreto che arriva a 3.3 milioni e più del 23.50% di share e per il talk show Verissimo che totalizza complessivamente una media di 2.6 milioni di spettatori pari ad uno share del 18%. Da segnalare, inoltre, gli ascolti in risalita del talk show Parliamone sabato condotto da Paola Perego su Raiuno che ieri pomeriggio è stato visto da una media di 1.7 milioni di spettatori pari al 12.20% di share. La sfida dei Tg serali è vinta dal Tg1 con quasi 5.5 milioni contro i 4.5 milioni del Tg5.
