E' tutto pronto o quasi per questa 67esima edizione del Festival di Sanremo che prenderà il via al Teatro Ariston da martedì 7 a sabato 11 febbraio 2017. Le cinque serate della kermesse canora saranno trasmesse da Rai Uno, inoltre vi è anche la possibilità di seguire il programma su Rai Radio Uno e Rai Radio Due. Sono state definite anche le scalette per ogni serata, i cantanti in gara, gli ospiti e la giuria di esperti.

Carlo Conti: le critiche

Anche quest'anno, per la terza edizione consecutiva, a condurre la manifestazione canora più seguita nel nostro Paese ci sarà Carlo Conti.

Il presentatore è però finito nell'occhio del ciclone sui social per il compenso che percepirà per la conduzione del Festival, in tal senso si vocifera che si aggira intorno ai 650mila euro. Il conduttore Rai è stato preso di mira nei social network, in particolare la sua pagina Facebook in breve si è riempita di commenti molto critici, in alcuni casi anche offensivi al suo indirizzo. C'è da dire che in queste occasioni il popolo della rete riserva il peggio di sé con invettive becere imbevute di qualunquismo. In particolare c'è chi ha spolverato per l'occasione l'argomento secondo cui molte persone vivono sotto la soglia di povertà e che in ogni caso il compenso che il presentatore percepirà per la conduzione del Festival è un insulto alla miseria.

Sulla polemica è intervenuta la Rai con un comunicato in cui ha sottolineato che il cachet di Conti, uno dei volti di punta dell'azienda di viale Mazzini, non è commisurato al singolo evento ma si inserisce in un contratto di esclusiva che comprende non solo la conduzione e la direzione artistica di Sanremo, ma anche la realizzazione in qualità di autore e conduttore di altre trasmissioni, senza tralasciare anche la direzine artistica di Radio Rai.

Inoltre la Rai sottolinea anche che i costi sostenuti per la kermesse canora non vanno a pesare sulle risorse derivanti dal canone ma che: "da almeno due anni è in attivo grazie al contenimento dei costi e ad introiti pubblicitari e ricavi commerciali per un totale stimato quest'anno di 23 milioni di euro".

Basterà questo chiarimento fornito dall'azienda ad ammansire il popolo della rete o sarà solo benzina sul fuoco per rinfocolare ulteriormente la polemica?