Fiorella Mannoia, da sempre riservata su tutto ciò che possa riguardare la sua vita privata, in occasione del Festival di Sanremo, rivela che da dieci anni è la donna di Carlo Di Francesco, uno dei giovani professori di 'Amici', la fortunata trasmissione condotta da Maria de Filippi, dedicata ai giovani talenti. Come riportato da 'Vanity Fair' la Mannoia afferma che il suo rapporto dura da tempo ed i due sono compagni, nonostante la differenza d'età di 26 anni. A detta della Mannoia, il suo rapporto è caratterizzato da una profonda libertà di poter aderire alle proprie passioni, senza condizionamenti da parte del partner.
Pur ammettendo che a 60 anni le forze non sono più le stesse, la Mannoia sottolinea che la vecchiaia non esiste, è pura invenzione.
Un rapporto che dura da 10 anni
E' un rapporto consolidato quello della Mannoia con Carlo Di Francesco e, probabilmente proprio per questo la cantante ha deciso di renderlo noto. Fiorella si è presentata al Festival di Sanremo con la canzone "Che sia benedetta", un vero e proprio inno alla vita, ed è stata proprio questa circostanza mondana a spingerla a fare il nome del suo partner.Come avrà fatto a tenere lontani i paparazzi per un decennio? Nessuno sospettava che stesse vivendo una storia così lunga e soprattutto non si sapeva nulla di chi fosse il fortunato. Indubbiamente la Mannoia è una donna molto bella ed elegante che dimostra davvero che l'età non conta, soprattutto quando si tratta di sentimenti.
A detta sua, Di Francesco le ricorda di essere bella, indipendentemente dai suoi meravigliosi 62 anni. Qualora dovesse vincere il festival, la Mannoia riceverebbe sicuramente gli elogi del suo partner che è anche il suo produttore. Non resta che continuare a seguire la gara canora.Chissà se a Fiorella non scappi qualche altro particolare relativo alla sua storia d'amore, una relazione che sente finalmente di manifestare al mondo intero,in un'epoca in cui l'età non dovrebbe essere più un tabù. Se volete restare aggiornati su notizie come questa, cliccate sul pulsante 'segui' in alto.
