Il Leone ha smesso di ruggire. Il cantante trash è deceduto a settantanove anni dopo una lunga malattia. Nei giorni scorsi Marco Mazzoli aveva annunciato il peggioramento delle condizioni fisiche di leone di lernia. La voce storica dello Zoo di 105 aveva invitato i fan a pregare per l'anziano speaker. A distanza di poche ore il pugliese era intervenuto in diretta a Pomeriggio 5 per tranquillizzare gli ammiratori. Di Lernia aveva riferito a Barbara D'Urso che i suoi erano soltanto acciacchi di 'vecchiaia'. La verve mostrata da Leone durante l'intervento televisivo aveva tranquillizzato i numerosi seguaci.

Il settantanovenne aveva chiuso il suo intervento sottolineando di aver ricevuto tantissimi messaggi e telefonate. Nonostante la malattia Leone di Lernia ha conservato la sua ironia fino all'ultimo respiro. Marco Mazzoli ha raccontato gli ultimi istanti di vita del conduttore radiofonico. 'Quando ci hanno riferito che aveva pochi mesi di vita c'è crollato il mondo addosso'. Il quarantaquattrenne milanese ha spiegato di non essere riuscito a trattenere le lacrime. Mazzoli ha affermato che Leone di Lernia ha avuto un impeto: 'Si è goduto il suo ultimo momento di notorietà'. Lo speaker ha rivelato che il cantante trash l'ha voluto a cena il giorno successivo. 'Voleva vedere le persone con le quali aveva iniziato l'avventura allo Zoo di 105 nel 1999'.

Leone di Lernia voleva tornare in radio e domenica 26 febbraio aveva inviato un messaggio vocale a Mazzoli in cui annunciava che sarebbe andato in studio il giorno dopo. 'Aveva un filo di voce: è stata l'ultima volta che l'ho sentito'. Tantissimi i messaggi pubblicati sulle pagine social di Radio 105, di Leone di Lernia e dei congiunti del cantante.

'Leone non sapeva di avere pochi giorni di vita'

Nel corso di Pomeriggio 5 Barbara D'Urso ha rivelato che Leone non sapeva di essere così grave: 'Abbiamo finto che andasse tutto bene per permettere a Leone di morire di serenità'. Durante la trasmissione la conduttrice ha mandato in onda l'ultimo filmato con protagonista Leone di Lernia.

Il cantante trash era riuscito a registrare il servizio televisivo sabato 25 febbraio. A distanza di poche ore il settantanovenne si è aggravato e non è riuscito ad intervenire nel corso di Domenica Live. Nonostante il brutto male di Lernia si è mostrato lucido e brillante davanti alle telecamere. Il cantante pugliese ha mostrato con orgoglio il disco di platino per il successo da un milione di copie 'Leonelatino'.

'E' come se avessi vissuto il mio funerale'

Durante il servizio il figlio Davide non è riuscito a trattenere le lacrime. 'Sicuramente è morto sorridendo. Prima di lasciarci mi ha detto che è come se avessi vissuto il mio funerale'. In seguito è stata trasmessa un'intervista in cui Leone sottolineava che la vicenda del malore non era una bufala ed ha fatto vedere tutte le medicine che gli venivano somministrate. 'Mi hanno chiamato 400/500 persone. In molti mi hanno riferito che Barbara D'Urso si è comportata benissimo. Ti amo Barbara'.