Il celebre conduttore Pippo Baudo si è aperto a tutto tondo in una nuova intervista, pubblicata dal noto magazine 'Vanity Fair Italia', nel corso della quale ha rilasciato dichiarazioni sul 'Festival di Sanremo 2017', l'evento musicale tenutosi dal 7 all'11 febbraio 2017.
Baudo vs 'Sanremo 2017'
Pippo Baudo si è recentemente raccontato a tutto tondo nel corso di una nuova intervista, durante la quale il noto conduttore ha rilasciato delle dichiarazioni circa l'ultima edizione della kermesse musicale più seguita dagli italiani, ovvero il 'Festival di Sanremo' hash-taggato 'Sanremo 2017', tenutosi al 'Teatro Ariston' della suggestiva riviera ligure dal 7 all'11 febbraio 2017.
Nel corso di una nuova intervista, pubblicata da 'Vanity Fair', Pippo Baudo si è detto orgoglioso delle edizioni sanremesi condotte in passato, soprattutto perché (a detta sua) i suoi Festival 'erano un'altra musica': 'Facevo uno share del 70%. Ospitavo artisti del calibro di Britney Spears, Madonna, Whitney Houston, Beyoncé, Sting... e poi stavolta ha vinto una canzone che non durerà più di 3 mesi. Non dovevano trattare male Gigi D'Alessio e Al Bano'. Baudo ha espresso il suo parere circa la discutibile validità del sistema di votazioni adottato per le canzoni sanremesi in gara a 'Sanremo 2017', alludendo al trattamento dei cantautori/musicisti 'Big' ricevuto dalla 'Giuria di Esperti', che per Gigi D'Alessio si è rivelata di fatto una 'Giuria di Non Esperti' di Musica.
Pippo Baudo contro i talent
Sui talent-show, Pippo Baudo ha dichiarato: 'Non mi piacciono i talent, perché creano talenti a scadenza'. Baudo ritiene che i giovani premiati ai talent-show si rivelano molto presto acerbi per l'inesperienza che li contraddistingue dai 'Big' (gli artisti che sono diventati celebri dopo diversi anni di gavetta in campo musicale). Baudo, senza avere peli sulla lingua, ha aggiunto: 'I ragazzi promossi dai talent-show vengono lanciati nell'immediato e subito dopo sono disoccupati, bisogna sentirsi responsabili di queste cose'.