Ormai non si parla d'altro: Francesco Gabbani ha vinto il Festival di Sanremo, e la sua canzone "Occidentali's Karma" è già un grandissimo successo. Su Youtube il videoclip del brano ha superato le 5 milioni di visualizzazioni, e in radio lo si può ascoltare parecchie volte al giorno. L'originalità di comparire sul palco con un ballerino travestito da gorilla rappresenta inoltre una strategia che si è rivelata vincente: durante il ritornello Gabbani canta "la scimmia nuda balla", un chiaro riferimento all'omonimo libro di Desmond Morris, "La scimmia nuda".

Genio della comunicazione, a detta di molti.

Ma Gabbani, oltre alla vittoria del Festival, condita con il premio TimMusic, può vantare un altro record: è il primo e unico artista ad aver trionfato nella sezione big l'anno successivo a quello in cui aveva vinto nella categoria delle nuove proposte. Nessuno prima di lui c'era riuscito in due edizioni consecutive, da quando, nel 1984, venne istituita la sezione "nuove proposte". Infatti, facendo uno o più passi indietro nella storia della kermesse sanremese, troviamo artisti che, dopo aver vinto la categoria giovani, sono riusciti al massimo ad arrivare sul podio dei big l'anno successivo.

Ad esempio, Mietta vinse nella categoria nuove proposte nel 1989 con il brano "Canzoni", ottenendo il terzo posto nei big l'anno dopo con "Vattene amore", cantata in coppia con Amedeo Minghi.

Stessa sorte per Marco Masini, vincitore tra i giovani nel 1990 con "Disperato" e poi terzo tra i big l'anno dopo con "Perché lo fai", o per Paolo Vallesi, vincitore nel 1991 con "Le persone inutili" e poi terzo l'anno successivo con "La forza della vita". E poi, ancora, Laura Pausini vinse nel 1993 con "La solitudine" per poi piazzarsi terza l'anno dopo con "Strani amori".

Poi toccò a Syria: vittoria nel 1996 con "Non ci sto" e terzo posto con "Sei tu" nell'edizione successiva. Nel 2007 fu il turno di Fabrizio Moro che vinse le nuove proposte con "Pensa", arrivando terzo nei big l'anno dopo con "Eppure mi hai cambiato la vita". Infine, Giovanni Caccamo: per lui successo nel 2015 con "Ritornerò da te" e podio nel 2016 tra i big con "Via da qui" in coppia con Deborah Iurato.

Altri record sfiorati, se così si può dire, riguardano artisti che hanno vinto sia nelle nuove proposte che tra i big, ma in edizioni non consecutive. Ad esempio, è il caso di Eros Ramazzotti, vincitore tra le nuove proposte nel 1984 e tra i big nel 1986, poi Aleandro Baldi (trionfo con la Alotta nel 1992 e poi nel 1994 tra i big). Record sfiorato anche da Arisa, che vinse le nuove proposte nel 2009 con "Sincerità" e poi trionfò tra i big con "Controvento" nel 2014. E poi ancora Marco Masini, che vinse con "L'uomo volante" nel 2004, a distanza di anni dalla vittoria del 1990 nelle nuove proposte. Resta unico nella storia del festival il singolare caso di Annalisa Minetti, che nella stessa edizione vinse sia nella categoria nuove proposte che in quella dei big: infatti, nel 1998, il regolamento prevedeva che l'artista vincitore delle nuove proposte potesse poi gareggiare anche con i big nella serata finale. Quindi, quella di Francesco Gabbani, è a tutti gli effetti una vera e propria impresa.