Il Foggia Calcio si prende anche la Supercoppa di Lega Pro e si conferma la squadra più forte tra tutte le sessanta partecipanti ai tre gironi di terza serie. Con una prova autoritaria e disinvolta, i satanelli, hanno battuto in trasferta anche il quotato Venezia, vincitore del girone B, dopo che una settimana fa, allo Zaccheria, avevano già liquidato la pratica Cremonese, campione del girone A. Un 4-2 finale che ha visto il Foggia sempre in vantaggio, nonostante qualche piccola occasione iniziale dei lagunari. Una supremazia sia dal punto di vista tecnico che tattico, che si è addirittura acutizzata nel secondo tempo, dopo che i padroni di casa sono rimasti in inferiorità numerica per l'espulsione di Alexandre Geijo.
Un dominio assoluto che, negli ultimi minuti, ha fatto anche saltare un po' i nervi ai giocatori del Venezia, i quali si sono forse un po' sentiti umiliati dal possesso di palla e dal palleggio esagerato dei rossoneri, letteralmente padroni del campo in casa d'altri, quasi irriverenti con quel loro modo di fare.
Alla fine, tutto sommato, un giusto epilogo per ciò che si era visto sul terreno verde, con il rammarico per gli arancioneroverdi che avrebbero voluto completare il treble, dopo aver vinto sia il campionato che la Coppa Italia di Lega Pro: l'eventuale conquista anche della Supercoppa avrebbe permesso al Venezia di eguagliare il record dello Spezia, unica squadra ad aver vinto i tre trofei nella stessa stagione, nel 2011/2012.
Ma Venezia-Foggia è stata anche la gara che ha permesso ai rossoneri di arricchire ulteriormente il già ragguardevole bottino di primati stagionali: infatti, dopo aver polverizzato più di un record durante la stagione appena conclusasi, la compagine guidata da Giovanni Stroppa ne ha battuto un altro proprio in quest'ultima partita giocata allo stadio Penzo: il Foggia è infatti l'unica squadra ad aver compiuto l'impresa di segnare quattro reti al Venezia in una sola partita.
Nessun'altra squadra, tra campionato, coppa Italia e Supercoppa di Lega Pro, era riuscita a segnare così tanto contro i lagunari in un singolo match. Ci erano andate vicine il Padova e la Maceratese, le quali erano riuscite a mettere a segno tre gol ciascuna nei novanta minuti di gioco (pareggio 3-3 con i marchigiani e sconfitta 3-1 nel derby veneto).
Il Padova era anche l'unica squadra che era riuscita ad espugnare il Penzo in questa stagione.
Senz'altro una soddisfazione in più per i rossoneri che, con questa vittoria, hanno coronato una stagione letteralmente esaltante e strepitosa sotto tutti gli aspetti, che ha regalato emozioni incredibili al popolo foggiano, entrando prepotentemente nella storia del club dauno.