In questi giorni la Motta ha mandato in onda il nuovo spot per promuovere la famosa brioche Buondì, quella con la granella di zucchero in superficie che piace a grandi e piccini. L'effetto desiderato, però, non è stato quello che l'azienda si aspettava, o forse sì.

Spot Buondì, la mamma uccisa da un asteroide

Lo scenario dello spot è quello a cui le pubblicità ci hanno abituati: una tavola ben organizzata e allestita su un prato verde, sul fondo una casa di campagna e una mamma vestita a festa che riempie il vaso di fiori per il centrotavola. All'improvviso, arriva una bambina che desidera una colazione leggera e invitante che possa coniugare la voglia di leggerezza e golosità, ma la mamma le risponde che non esiste una colazione così e conclude con il famoso modo di dire: "Possa un asteroide colpirli se esiste!".

Detto fatto. Lo spot si conclude con la mamma uccisa da un asteroide che le piomba addosso, senza lasciarle scampo.

Subito dopo la messa in onda, si sono scatenate le polemiche: c'è chi si sente fortemente colpito da uno spot così crudele, chi riferisce che dinanzi allo spot il proprio bambino è scoppiato a piangere e chi si mette nei panni di quei bambini che hanno perso la mamma. Ma, come accade sempre, c'è anche chi si schiera a favore dell spot, sottolineando la presenza, dopo anni e anni di perbenismo, di uno spot che ironizza sulla colazione in famiglia, viaggiando ben lontano dalla famosa famiglia della Mulino Bianco. Sebbene lo spot abbia scatenato polemiche tanto da spingere l'azienda a pubblicare su Internet anche il backstage della pubblicità, il risultato è stato centrato in pieno: lo scopo di uno spot è quello di catturare l'attenzione del consumatore tanto da spingerlo all'acquisto.

In questo caso, non solo si è riusciti a catturare l'attenzione, ma addirittura a scatenare un vero e proprio caso mediatico. Ma non finisce qui.

Arriva il secondo spot: tocca al papà

E la Motta non si ferma: sì perchè è già disponibile il secondo spot che continua la storia. Stavolta è il papà protagonista: giunto nei pressi dell'incidente, chiede alla figlia se ha visto la mamma e la ragazzina le racconta un po' quel che è successo.

Il papà, con un sorriso, conferma quanto detto dalla mamma e dice: "Possa un asteroide ancora più infuocato di questo colpirmi se esiste". Anche per lui il tragico epilogo e della bimba neanche l'ombra.

Cosa penseranno i consumatori adesso di fronte a questo secondo spot drammatico?