Dalla gloria, dai successi in televisione, al dramma quotidiano della solitudine e delle difficoltà economiche. La parabola discendente di maurizio ferrini viene raccontata lo stesso comico nella trasmissione “Sabato italiano” di Rai 1. Una carriera iniziata con renzo arbore, nel programma cult “Quelli della notte”, con l'artista foggiano in veste di presentatore della trasmissione che andava in onda su Raidue, che gli cucì addosso il ruolo di rappresentante di una ditta che vendeva pedalò. Il personaggio di Ferrini era caratterizzato dalla frase “Non capisco ma mi adeguo”, ripetuta alla fine di ogni suo intervento.

Salita e discesa

Da quel momento per Maurizio Ferrini iniziò la scalata al mondo della televisione, così come avvenne per tanti altri protagonisti della trasmissione inventata da Renzo Arbore, tutti amati dal pubblico del piccolo schermo e per anni sempre in prima fila. Maurizio Ferrini si inventò così il personaggio della signora coriandoli, protagonista indiscusso per anni a “Domenica in”, nelle vesti della casalinga Emma. Adesso Maurizio Ferrini racconta il suo dramma, scegliendo la trasmissione di Eleonora Daniele alla quale rivela che l’aver detto no a persone che contano lo ha costretto a restare solo, costringendolo a pagare la sua scelta a caro prezzo e che se non si è presenti in televisione e al cinema nessuno ti chiama per le ospitate.

Poi la confessione che tocca il cuore, quando dice che ha sofferto la fame e di essere stato abbandonato da tutti. Un momento nero, nerissimo, nel quale Maurizio Ferrini non è riuscito a riprendersi, fin quando non ha trovato la forza di rialzarsi, innanzitutto attraverso la fede che lui stesso ha definito molto forte e anche alle poche persone che lo hanno aiutato e gli sono state vicine.

Per lui, raccontare il dramma vissuto davanti alle telecamere non è stato assolutamente facile.

Quello di Ferrini non è l'unico caso

La sua storia segue di pochi giorni quella di Marco Della Noce, il comico di Zelig costretto a dormire in macchina dopo la separazione dalla moglie. Una parabola discendente per chi ha scelto di seguire la strada dello spettacolo, che non sempre è il mondo ovattato e dei sogni che tutti immaginano, ma che presenta anche pericolosissime cadute verso il basso, come è capitato proprio a Maurizio Ferrini che, pur avendo talento, ha raccontato di aver pagato con la sofferenza il non aver accettato determinate situazioni.

Una lezione per chi intende avvicinarsi al mondo patinato della televisione, dove si crede che tutto vada sempre nel verso giusto, ma ciò che mostra lo schermo è soltanto la punta di un iceberg che ha alle spalle un mondo sommerso, talvolta anche fatto di tristezza e sofferenza per chi non è un big dello schermo.