Marina Ripa di Meana è morta per un tumore contro il quale ha lottato per più di sedici anni. Si è spenta all'età di 76 anni, avendo mostrato sempre un grande coraggio, soprattutto nella sua ultima apparizione in tv il 18 dicembre a La vita in diretta. La donna non si è mai fatta abbattere dalla malattia, ma ha cercato sempre di reagire, anche quando le sue condizioni di salute non le permettevano di farlo. In un videotestamento, raccolto dall'amica Maria Antonietta Farina Coscioni, e andato in onda al Tg 5, la Ripa di Meana ha confessato di aver pensato di sottoporsi al suicidio assistito in Svizzera, ma di aver poi cambiato idea e non aver portato a termine il suo originario proposito.
La donna ha deciso, infatti, di seguire la strada dettata dalle nostre leggi e di sottoporsi ad una cura che prevedeva anche dei sedativi per lenire il dolore. Dopo tante sofferenze, Marina si è spenta, ma ha voluto lasciare una testimonianza del suo calvario. Vediamo cos'ha detto nel videotestamento.
Le ultime parole di Marina Ripa di Meana affidate ad un videotestamento
La malattia non ha permesso a Marina Ripa di Meana di parlare, ma nemmeno tale impedimento è riuscito a fermarla, in quanto la donna ha lasciato che i suoi pensieri venissero letti dall'amica Maria Antonietta. Marina ha voluto lasciare un ultimo messaggio, sottolineando come la malattia si sia impossessata del suo corpo, ma non della sua mente.
Tutto, ormai, le risultava difficile, persino le semplici azioni quotidiane. E' stata proprio l'amica Maria Antonietta a farle cambiare idea in merito al suicidio assistito e a farle segire la strada della sedazione. Questo è il messaggio che la Ripa di Meana ha vouto lanciare: non c'è bisogno di ricorrere al suicidio assistito, ma si può morire a casa propria o in ospedale, vicino ai propri cari.
Un messaggio commovente e sentito quello di Marina, che è stata ricordata dalla figlia, lucrezia lante della rovere che l'ha definita una 'guerriera'.
La Ripa di Meana, infatti, ha sempre lottato, senza mai arrendersi, per cercare di sopravvivere la tumore che la stava devastando da anni. La sua lotta resterà un esempio nobile per chi si trovi nella stessa situazione, un monito a non lasciarsi andare, ad amare la vita, senza arrendersi alle prime difficoltà che una malattia può presentare. Se volete essere sempre informati su notizie di gossip e tv come questa, cliccate sul tasto 'Segui' posto in alto all'articolo.