Avvio al count down per la partenza del 68° Festival di Sanremo, stasera sul palco dell’Ariston ci saranno gli attesissimi ospiti. Oltre a Fiorello, che oggi irrompe in sala stampa con il suo Fiore-show fa sentire un messaggino audio di Laura Pausini che, con la voce roca, dice 'Vuoi fare un duetto con me con la voce un po’ così? che sfiga, speriamo bene'. Gianni Morandi e Tommaso Paradiso tra i grandi ospiti che vedremo nella serata d’apertura.
Silenziatore politico
Edizione condizionata dalle elezioni, i comici ridotti al minimo, perché fra meno di un mese si vota.
Così la democristiana prudenza di Raiuno balla sui carboni ardenti, e si raccomanda: Che non scappi una parola di troppo, una battuta inappropriata, un accenno men che bipartisan!
Dopo il par condicio è bene, ma non parlare di temi politicamente sensibili è meglio, il sondaggista, di casa Rai Nando Pagnoncelli, parla di 'comprensibile cautela', con il conseguente disarmo di tutte le possibili 'mine vaganti'.
Cambio testimone
Sembra essere in perfetta linea Rai il cambio di testimone del direttore artistico, in quanto Baglioni non è un cantautore politico ha sempre parlato solo e soltanto d’amore. Sarà un mero tentativo di porre ancor più attenzione sulla canzone e meno al gustoso contorno spettacolo, chissà!
Si pone estrema attenzione nell’evitare i temi politici o sociali più caldi, e fatta eccezione per il duetto di Ermal Meta e Fabrizio Moro sul terrorismo, il gelo sembra abbattersi in questo 'Sanremone. senza un pizzico di pepe.
Dopo tre anni di Carlo Conti, meglio togliere a comici e satira ogni possibile tentazione, nella moderna scelta di sostituire la direzione del festival con un musicista, che diventa eccezione e non regola: c’è aria di timore politically correct?
Cachet
Per Claudio Baglioni, a cui è stata affidata la direzione artistica del Festival di Sanremo, è stato concordato un compenso di circa 600mila euro, a fronte dei 650mila euro versati la scorsa edizione a Carlo Conti, edizione che potè beneficiare della partecipazione gratuita di Maria de Filippi.
Non del solito avviso Michelle Hunzicher, che dopo le prime difficoltà con l’entourage della conduttrice svizzera, a fonte di una richiesta di 500mila euro, è stato raggiunto l’accordo per 400mila euro.
Nell’edizione che la vide affiancare Pippo Baudo nel 2007, la conduttrice svizzera guadagnò circa 1 milione di euro.
Lo stipendio percepito da Pierfrancesco Favino, alla sua prima esperienza come conduttore TV, è di 300mila euro, proprio per questo motivo la Rai ha scelto per l’attore un compenso più basso rispetto a quello di Michelle Hunkizer.
Poco più di 40mila euro per i big in gara, come indennizzo a titolo di rimborso spese. E niente premio in denaro previsto per chi vince il Festival, dove i cantanti che si esibiranno beneficeranno della vetrina Sanremo, che gli porterà un grande ritorno economico con le vendite discografiche.
Per gli ospiti invece, i rumors parlano di un compenso va dai 20mila ai 50mila euro a testa.
Fiorello, presente sul palco dell’Ariston nella prima puntata, sembra aver ottenuto un cachet per 50mila euro. Ma per quanto riguarda la situazione relativa ai cachet per gli ospiti ci sarà ulteriore chiarimento non appena saranno ufficializzati tutti i nomi dei protagonisti.
Cosa ci aspetta?
Mentre Angelo Teodoli, direttore di Rai1, conferma un costo complessivo di 16 milioni e 400mila euro, con ben 25 milioni di euro previsti grazie alle entrate pubblicitarie, in poche parole il 68° Festival produrrà un guadagno di circa 9 milioni di euro. Cercando così di sviare l’acquisto del biglietto da parte di Salvini, che sarà presente all’Ariston per interposta Isoardi. Attendiamo dunque l’unica costante del Festival, l’immancabile incidente in salsa di polemica, perché Sanremo è Sanremo!