Fabrizio Frizzi, uno dei volti più noti della televisione italiana, si è spento nella notte a causa di un'emorragia cerebrale. Lo scorso ottobre aveva avuto un malore mentre stava registrando una puntata del programma 'L'Eredità. e, dopo due mesi, era tornato alla guida della trasmissione di RaiUno dicendo di essere malato e che avrebbe raccontato tutto nei dettagli se fosse riuscito a guarire. Persona amata dal pubblico, è stato al timone di molti programmi televisivi da 'Scommettiamo che...?' in compagnia di Milly Carlucci al preserale 'Luna Park', dalla maratona di 'Telethon' ai 15 anni di conduzione del concorso di bellezza 'Miss Italia'.

La voce di Frizzi è diventata popolare grazie al doppiaggio del cowboy del film d'animazione 'Toy Story', realizzato dalla Pixar e distribuito dalla Walt DIsney.

La generosità e la genuinità di Fabrizio Frizzi

Il noto conduttore tv non lascia solo la sua grande professionalità, la gentilezza e la sua genuina risata ma anche qualcosa che non tutti sanno: la generosità che come donatore ha salvato un'altra vita, quella di una persona malata di leucemia. Era maggio del 2000 quando ad una ragazza siciliana, Valeria Favorito, le viene trapiantato il midollo osseo da parte di un donatore anonimo. Qualche giorno dopo l'operazione Frizzi, durante una trasmissione televisiva, spiegò che aveva donato il midollo ad una persona giovane, senza specificare il sesso e l'età.

La ragazza si convinse che fosse lui ed iniziò la ricerca del donatore. Dopo vari mesi arrivò la conferma che la persona che le aveva salvato la vita era proprio Fabrizio Frizzi. L'incontro tra i due avvenne a Verona, durante 'La partita del cuore'. La diretta dell'evento stava per concludersi quando il conduttore vide una ragazza venirgli incontro per abbracciarlo.

Frizzi, frastornato ed incredulo, capì subito che quella giovane era Valeria, la 'sua sorellina., alla quale aveva donato il midollo e salvato la vita. Divenne testimonial dell' 'Associazione donatori midollo osseo' e della fondazione Telethon, il cui presidente lo ricorda come un grande amico che, con il sorriso e la disponibilità, ha contribuito a sensibilizzare i telespettatori sulle malattie genetiche rare.

Un episodio che sottolinea la genuinità e la semplicità di Frizzi risale al maggio del 2014 quando, al programma L'Eredità, partecipò una coppia gay che si era sposata a New York. Il conduttore la presentò con naturalezza e questo gesto fu accolto con una marea di complimenti, tra cui quello di una mamma AGEDO (Associazione di genitori omosessuali). La risposta di Frizzi fu stupenda, sottolineando che il rispetto della libertà è un valore fondamentale.