Amici, il talent di Maria De Filippi, ha iniziato lo scorso sabato i serali, il tutto all’insegna delle novità, novità che hanno causato un’ondata di polemiche ancora vivide a distanza di una settimana. La delusione del pubblico è stata ben visibile da subito nello share che ha castigato il programma, arrivato alla sua diciassettesima edizione, e ha preso poi corpo tramite i social network.

I motivi dell’insoddisfazione popolare sono vari, tutti legati alle novità importate nel talent, che ha detto addio ai direttori artistici delle due squadre, alle esibizioni classiche dei ragazzi, ai giudici esterni simbolo della voce popolare (sottomessi in modo molto forte dal microfono degli insegnanti), e ahimé anche a lui, il coreografo più amato d’Italia: Giuliano Peparini.

Peparini, che è stato responsabile artistico del programma negli ultimi cinque anni, ha lasciato lo scettro al collega Luca Tommassini, il cui esordio per i nostalgici (ma non solo per loro) non è stato brillante. “Caro Pepa, ci manchi tanto... Mi dispiace dover dire che Amici, senza di te, è nel buio più profondo” si legge sulla pagina ufficiale Facebook del coreografo. E ancora: “I tuoi erano quadri d’autore… Spero tu possa tornare il prossimo anno.”.

Ma perché Peparini ha lasciato il programma?

Dopo un periodo di silenzio, con un lungo post di sfogo su Instagram l’artista romano ha spiegato le ragioni del suo abbandono: “Quest’anno ho deciso, dopo attente riflessioni, di fermarmi per un po’ con questo programma e di non accettare il ruolo di Direttore Artistico per dare spazio ad altri progetti che avevo messo da parte e che mi porteranno a viaggiare tanto, ma soprattutto a portare un po’ d’Italia nel mondo”.

E l’Italia nel mondo, Giuliano la sta portando sul serio. Attualmente è in tournée con il suo ultimo spettacolo Romeo&Giulietta: ama e cambia il mondo, un’opera speciale, per lui. “C'è qualcosa di mitico, di magico... Non dovrei dirlo, ma è quello che prediligo. E' un'opera che parla dell'Italia, ambientata nel nostro Paese, che affronta un tema eterno, l'amore” E i numeri confermano questa sensazione di sogno che si evince dalle sue parole: lo spettacolo piace, e piace tanto; 850mila spettatori dalla sera dell’esordio, per un totale di 332 recite in 20 città italiane e due tappe a Istanbul, dove si sono contate 18mila persone.

Il motivo del successo è lo stesso della delusione che ha accompagnato la prima puntata di amici18: Peparini racconta storie che sono già dentro chi guarda, è in grado di parlare con ognuno in modo differente, seguendo fili invisibili che da bravo regista sa quando intrecciare, quando rilassare e quando tendere, creando magia, dilatando quel minuto e mezzo all’infinito.

E cosa succederà in futuro?

Nonostante l’attuale lontananza, il sodalizio tra Maria De Filippi e Giuliano Peparini è più forte che mai, come testimoniano gli affettuosi post sulla pagina facebook del regista. Perciò una rinnovata collaborazione dietro le quinte di Amici, in futuro, non è da escludere. Per il momento, non rimane che dare una seconda possibilità al talent e al suo direttore artistico: e per ritrovare la magia firmata Peparini, in attesa di rivederlo nei nostri sabato sera su canale 5, andare a teatro.