Uomini e donne, puntata del 22 maggio 2018, la bufera intorno a Mariano Catanzaro continua. Maria De Filippi mostra al pubblico, tramite un video riassuntivo, quanto accaduto la scorsa settimana, e la segnalazione secondo cui il tronista avrebbe mancato di rispetto alle sue corteggiatrici e anche alla redazione. Il giovane, infatti, era stato accusato di aver baciato una ragazza mora, dai capelli lunghi, durante una serata retribuita (attività vietata dal regolamento della trasmissione durante la partecipazione al programma) presso un locale in provincia di Napoli, il primo maggio.
Ciò che aveva destato più scalpore la scorsa settimana, era stata la mancanza di qualsiasi spiegazione da parte di Mariano alle sue corteggiatrici, con il tronista che non solo non aveva negato di aver baciato la misteriosa ragazza, ma che si era solo preoccupato di sottolineare come la serata non gli fosse stata retribuita. A quel punto, sia Valentina che Eleonora si erano alzate dalle loro sedie rosse e se n'erano andate via, deluse e offese dal comportamento del napoletano, che, ad un passo dalla scelta, aveva mancato loro di rispetto.
Il post-puntata
Nel post-puntata della scorsa settimana, si vede un Mariano agitato e in difficoltà nel gestire entrambe le corteggiatrici in procinto di andarsene.
Le abbiamo sempre viste così, e sono rimaste fedeli ai loro caratteri anche in quest'occasione: Valentina più dura nei modi, determinata e concreta, Eleonora più introversa, riflessiva e paziente. Entrambe, però, stavolta non ci stanno: il tronista l'ha fatta grossa, e le ragazze affermano di non fidarsi più di lui. "A loro piaccio, ma io sono un guaio vivente...mi sento un fallito...temo di non riuscire a portare a termine la cosa".
Queste le parole pronunciate da Catanzaro mentre si sfoga, commosso, con la redazione.
Valentina ed Eleonora in esterna
È poi il momento delle esterne. Valentina si rifiuta di vederlo: si dice delusa e contrariata, e in studio ribadisce di aver visto Mariano solo tergiversare sull'argomento "bacio", dichiarando con freddezza che, se dovesse essere scelta, risponderebbe con un "no".
Eleonora, invece, decide di incontrarlo e di chiarirsi con lui in esterna, dove scatta anche un bacio. Nel corso della puntata, però, la ragazza è di nuovo arrabbiata e stanca per tutte le bugie che le ha raccontato Mariano. Dice di sentirsi presa in giro, e così abbandona lo studio ad un passo dalla scelta.
Il trono si conclude
Avendo Eleonora abbandonato la trasmissione, e avendo Valentina spiegato di essere pronta a dire "no", Mariano si sente alle strette e decide di agire d'istinto, per provare a recuperare ciò che ha costruito in questi cinque mesi di trono con una delle due ragazze. Ci riferiamo, nello specifico, al rapporto instaurato con Valentina che, fin dall'inizio, ha avuto un approccio molto serio con il giovane, fatto di bei momenti trascorsi insieme, ma anche di rimproveri per cercare, quando non ci riusciva da solo, di riportarlo sui binari della serietà.
Catanzaro, nella puntata trasmessa il 22 maggio, la raggiunge e le confida: "Senti una cosa, io voglio stare con te, cosa vogliamo fare? Ti va di uscire insieme?". Lei gli risponde che razionalmente vorrebbe dire di no, ma al cuore non si comanda, facendogli intuire che deve insistere ulteriormente. A questo punto, il tronista la porta sulla terrazza degli studi di registrazione, la guarda, ridono, poi si inginocchia e le dice: "Io sono un macello, spesso faccio solo danni, ma tu sei quella persona che dall'inizio non volevo mai andasse via, vuoi essere la mia Cicci?". E lei, con gli occhi lucidi e un gran bel sorriso, emozionata risponde di sì, e così scatta un romantico bacio con la campagna romana sullo sfondo.
Alla fine, dunque, Valentina ha ascoltato il cuore. Speriamo che Mariano non commetta più i soliti errori, e che capisca che dovrà rispettare la donna che avrà al suo fianco d'ora in poi. Secondo quanto trapelato dai discorsi del tronista, probabilmente si trasferirà a Milano dove vive la sua scelta, città nella quale già risiede il fratello del giovane partenopeo.
