Lino Guanciale è stato protagonista di un'intervista al programma di Caterina Balivo, "Vieni Da Me". L'attore ha sottolineato il legame con i personaggi interpretati nel corso della fiction. Ha spiegato l'importanza del commissario Leonardo Cagliostro ne 'La Porta Rossa', definito il personaggio più vicino alla sua persona mentre ama di più Claudio Conforti interpretato ne 'L'Allieva', dove si diverte a litigare con Alessandra Mastronardi. Con quest'ultima ama punzecchiarsi e tra i due attori si è creata un'ottima sintonia in quanto hanno avuto modo di lavorare insieme in diverse occasioni: si sono conosciuti sul set di 'To Rome With Love'.

Inoltre è particolarmente legato alla figura di Claudio Conforti anche perché il suo sogno prima di diventare attore era quello di fare il medico per seguire le orme di suo padre.

Le rivelazioni di Lino Guanciale: la scelta di fare l'attore

Lino Guanciale ha rivelato che durante l'ultimo anno di liceo aveva deciso di fare un corso di recitazione e da quel momento è sbocciato l'amore per il cinema e per il teatro. Ha fatto notare la difficoltà iniziale a dire al padre la verità intorno alla scelta di provare a diventare attore rinunciando alla facoltà di medicina. Guanciale ha ricordato quel momento attraverso queste parole: "Sono partite due ore d'insulti". Ma ha rivelato che i genitori non si perdono un suo spettacolo in quanto, successivamente, hanno accettato la sua scelta.

Il successo di Guanciale non ha stravolto la vita dell'attore forse perché il successo è arrivato nel momento giusto, in età avanzata come ironizza lo stesso protagonista della fiction.

Il rapporto speciale con il fratello Giorgio e gli inizi nel mondo dello spettacolo e a teatro

Rimane la voglia di prendersi un periodo di pausa come confermano queste dichiarazioni: "Resta il fatto che ultimamente c'è solo il lavoro nella mia vita".

Lino Guanciale ha parlato di altre tematiche come il rapporto con il fratello Giorgio ed ha spiegato di aver passato una bellissima infanzia caratterizzata dalla voglia di litigare e fare pace. Ha sottolineato la sua felicità in quanto due anni fa Giorgio lo ha reso zio di un bambino. Inoltre ha ricordato gli inizi nel mondo dello spettacolo dove lavorava assiduamente in teatro, ma si guadagnava molto poco. Non ha nascosto che si chiedeva cosa sarebbe stata la sua vita nei successivi dieci anni affermando: "Mi pagavano circa 30 euro al giorno, ma lavoravo solo per due mesi".