Nella puntata del 13 dicembre scorso, Striscia la Notizia ha preso di mira Fabrizio Corona. Il tg satirico curato da Antonio Ricci, ha reso noto che l’ex re dei paparazzi è arrivato secondo nell’accendere i riflettori sul bosco di Rogoredo.

Queste le parole di Enzo Iacchetti per lanciare il servizio: “Fabrizio, fotogenico anche al pronto soccorso, arriva ben lungi dopo Striscia la Notizia.” Secondo quanto riferito dal presentatore, il tg satirico ha affrontato la questione per la prima volta il 4 ottobre 2016 con un servizio di Max Laudadio. In un secondo momento le telecamere di Canale 5 erano tornate nella più grande piazza dello spaccio del Nord Italia con Vittorio Brumotti, per ascoltare le testimonianze degli abitanti ormai preoccupati ed esasperati.

In quell'occasione, anche il biker era stato accerchiato e minacciato da alcune persone.

In seguito all’attacco ricevuto dal tg satirico, la replica di Fabrizio Corona non ha tardato ad arrivare. L’imprenditore, attraverso un post pubblicato su Instagram, ha precisato: “Andare nel bosco di Rogoredo di giorno è fin troppo facile. Non siete mai andati di notte come ho fatto io, quando lo spaccio prende vita e il ‘fuoco’ del bosco si accende”. Nel suo intervento Corona ha sottolineato più volte che la verità verrà raccontata domenica da Massimo Giletti.

Massimo Giletti annuncia Fabrizio Corona ospite a La7

Fabrizio Corona domenica 16 dicembre sarà presente nello studio di Non è l’Arena per spiegare in prima persona quanto accaduto nel bosco di Rogoredo.

Il conduttore televisivo Massimo Giletti ha dato anche un’anticipazione sul tema trattato: “Corona nel boschetto ha visto solo extracomunitari. Ma la droga la fanno gli italiani.” Intanto, Gabriele Parpiglia si mostra sempre più preoccupato per il suo amico tanto da gelare i suoi fan: "Credo che stia cercando la morte a tutti i costi, ma non ci riesce".

Il racconto di un testimone

Un video maker palermitano, coinvolto nell’aggressione insieme a Fabrizio Corona, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito allo spiacevole fatto avvenuto. Ivan D’Ignoti, questo il suo nome, racconta che l’aggressione è avvenuta intorno alle 22,30 di lunedì e che, subito dopo, i due sono stati soccorsi da diverse pattuglie dei carabinieri.

Ad avere la peggio sarebbe stato proprio l’ex paparazzo che, per scappare dall’aggressione, sarebbe finito in un dirupo. Il cameramen, invece, se la sarebbe cavata solamente con dei graffi. Entrambi i protagonisti della vicenda sono ancora molto provati da quanto avvenuto.