La quarta serata del Festival di Sanremo, andata in onda ieri 8 febbraio su Rai 1, è stata contrassegnata dai duetti dei 24 Big in gara con artisti del mondo della musica o della danza da loro scelti. Si è trattato di un susseguirsi di esibizioni emozionanti, alcune delle quali hanno conquistato l'entusiasmo del pubblico mentre altre sono passate inosservate, senza particolari menzioni degne di nota. Insieme ai concorrenti della kermesse canora, c'è stato spazio anche per gli ospiti del mondo della musica e dello spettacolo. Tra di essi, il più atteso era senza dubbio Luciano Ligabue, che ha presentato il suo singolo "Luci d'America", il primo singolo estratto dall'album in uscita a inizio marzo.

Spazio anche a diverse gag tra i padroni di casa Claudio Baglioni, Virginia Raffaele e Claudio Bisio oltre che per la sorpresa di Anastasio, ultimo vincitore di X Factor. La penultima serata del Festival ha sancito anche il primo vincitore di questa edizione, fra diverse critiche del pubblico presente in sala.

I migliori duetti della quarta serata del Festival di Sanremo

La quarta serata del Festival di Sanremo si è aperta con l'esibizione di Shade e Federica Carta, accompagnate dalla bravissima Cristina D’Avena nel brano "Senza farlo apposta". È stata poi la volta di Motta e Nada, apparsi decisamente affiatati sulle note di "Dov'è l'Italia" e di Irama insieme a Noemi in "La ragazza col cuore di latta".

Considerando che le coppie in gara erano 24, le performance si sono susseguite velocemente e alcune di esse hanno conquistato grandi applausi in sala. Segnaliamo, tra gli altri, Arisa che è stata accompagnata nel vivace brano "Mi sento bene" dalle coreografie dei Kataklò e dall'ex Spandau Ballet Tony Hadley (con strofe in inglese ed italiano).

Mahmood si è esibito con Gué Pequeno, in una versione già pronta a diventare un tormentone alla radio, e all'interno della quale è stata scritta una frecciatina ad Achille Lauro. Molto energica, infine, l'esibizione di Loredana Bertè insieme ad Irene Grandi che ha ottenuto una nuova standing ovation.

Polemiche per la vittoria di Motta e Nada

Insieme ai vari duetti, la penultima serata del Festival di Sanremo verrà ricordata per la presenza di Luciano Ligabue che ha infiammato il teatro Ariston con "Urlando contro il cielo" e si è esibito con Claudio Baglioni in "Dio è morto". Anastasio, l'ultimo vincitore di X Factor, è intervenuto per chiudere il monologo di Claudio Bisio dedicato alle difficoltà dell'essere padre e tratto da "Gli sdraiati" di Michele Serra. Il rapper napoletano ha scritto e proposto un brano appositamente per questa esperienza. La serata ha concesso spazio anche al ricordo della tragedia del Ponte Morandi di Genova, che ha segnato duramente la regione Liguria. Infine, è arrivato il momento della proclamazione del vincitore, scelto da una Giuria d'onore, composta tra gli altri da Mauro Pagani, Ferzan Ozpetek, Camila Raznovich, Claudia Pandolfi, Elena Sofia Ricci e Joe Bastianich.

La vittoria è andata a Motta e Nada anche se il pubblico in sala non ha particolarmente gradito questa decisione. Al momento della proclamazione del titolo, infatti, molte persone presenti all'Ariston hanno espresso la propria disapprovazione con dei fischi.