Ieri è stato trasmesso l'ultimo appuntamento con la serie televisiva 'Il silenzio dell'acqua' che ha visto come protagonisti Ambra Angiolini e Giorgio Pasotti.

Nella puntata finale il pubblico è venuto a conoscenza del reale colpevole della morte di Laura grazie a un’intuizione di Alessandro. Quest’ultimo ha sempre creduto nell’innocenza del figlio. Si è formata una nuova coppia della fiction che ha avuto la capacità d'incuriosire il pubblico ottenendo ascolti al di sopra delle aspettative. Il prodotto televisivo ha ottenuto importanti risultati per quanto riguarda audience e share, con una media di tre milioni di ascoltatori nei primi due episodi.

Meno positivo il terzo, che ha fatto registrare uno share inferiore rispetto ai precedenti risultati. Dopo la messa in onda della quarta puntata, i vertici Mediaset si prepareranno a una riunione per valutare l'andamento della fiction diretta dal regista Pier Belloni. Sembra azzardato parlare della data di uscita del possibile sequel de "Il silenzio dell'acqua" che ha i presupposti per ottenere la riconferma. I protagonisti del cast della serie non hanno nascosto di fare il tifo per il rinnovo della fiction.

Le parole rilasciate dal regista nell’intervista a ‘Tv fanpage’

Il regista della fiction, Pier Belloni, ha rilasciato una intervista a 'Tv fanpage' esprimendo il suo parere riguardo alla fiction e al rapporto con gli attori, in particolare per Ambra Angiolini.

Belloni ha sottolineato la speranza che possa essere messa in cantiere una seconda stagione, sottolineando che il pubblico ha bisogno di continue novità ponendo l'accento sugli elementi innovativi de Il silenzio dell'acqua legati alla qualità estetica e recitativa.

I chiarimenti di Pier Belloni riguardo alla scena drammatica di nudo

Belloni ha precisato che non è arrivata la decisione della Mediaset riguardo alla conferma della fiction ma, nel caso di una seconda stagione, ha in mente nuove idee. Ha rivelato che la concentrazione sarebbe posta intorno a un elemento comune come l'acqua e il contesto sarà legato a un paesino che nasconde ulteriori misteri.

Il regista ha specificato che il suo intento è stato quello di interrogarsi intorno all'animo umano dicendosi felice per il riscontro positivo ottenuto dalla fiction. Infine ha voluto fare dei chiarimenti riguardo alla scelta di fare una scena di nudo del personaggio di Caterina dicendo di avere la coscienza pulita.