Giovedì 18 dicembre, in America, è andato in onda l'attesissimo finale autunnale di Grey's Anatomy 17. La puntata, la sesta della nuova edizione, ha portato in scena la dolorosa evoluzione della storyline che fin dalla season premiere coinvolge la protagonista. Come ormai risaputo grazie alle anticipazioni americane, Meredith Grey, dopo un temporaneo miglioramento, si è aggravata ulteriormente. Una situazione, quest'ultima, che ha costretto Richard Webber a prendere una difficile decisione. Il chirurgo, infatti, ha scelto collegare Meredith, nuovamente piombata in uno stato di incoscienza, ad un ventilatore polmonare.
Krista Vernoff fa una confessione sulla malattia di Meredith: 'Sta sfidando le statistiche'
A poche ore dal rilascio dell'ultima puntata di Grey's Anatomy dell'anno, Krista Vernoff e Felicia Pride sono state intercettate dai microfoni di DeadLine. Al famoso sito web, la showrunner e la sceneggiatrice del sesto episodio hanno quindi offerto qualche piccola anticipazione su cosa accadrà alla protagonista quando il Medical Drama tornerà in onda. In particolare la Pride, pur non sbilanciandosi sull'eventuale quanto temuta morte della protagonista, ha dichiarato quanto segue:
"Ha ancora molta strada davanti a sé. Stiamo cercando di raccontare in modo puntuale e preciso ciò che accade ai pazienti affetti da Covid e, allo stato attuale delle cose, ci sono ancora molte incognite."
A far eco alle parole di Felicia Pride sono poi arrivate le dichiarazioni di Krista Vernoff.
La donna, confermando quanto appena detto dalla collega, ha infatti aggiunto: "Dirò che Meredith sta sfidando le statistiche. Beneficia di cure mediche di prim'ordine e di un intero team di persone che fanno tutto il possibile per salvarla, ma ha ancora molta strada da fare."
La sceneggiatrice di Grey's Anatomy anticipa che l'intera stagione 17 si baserà sulle conseguenze del Covid
Le parole delle due sceneggiatrici sembrerebbero dunque anticipare che la diciassettesima stagione di Grey's Anatomy ruoterà interamente intorno alla dolorosa trama della pandemia.
Ribadendo che la nuova edizione avrà un numero di episodi ridotto a causa delle restrizioni imposte dall'emergenza sanitaria, Krista Vernoff ha poi aggiunto quanto segue:"La serie non tornerà fino a marzo, credo. Ma questo perché quest'anno abbiamo un numero ridotto di episodi, a causa del ritardo con cui siamo tornati a registrare.
Inoltre, continueremo a trattare la pandemia perché non proporremo un grande salto temporale e non è chiaro come sarà il mondo dopo Covid. Non è noto quali farmaci e quali protocolli ospedalieri verranno utilizzati in un mondo post-pandemico, ma questo è il mondo in cui viviamo."
Infine, la sceneggiatrice ha chiarito che il famoso vaccino contro il Covid non sarà inserito nella narrazione. Almeno non durante la diciassettesima stagione.
"Per ora non lo inseriremo, ma vedremo cosa succederà. Penso che ci vorrà molto tempo prima che tutti noi riceveremo questo vaccino e prima che le mascherine e le distanze sociali scompaiano. Ci vorrà più tempo di quanto speriamo."