Tra abiti eleganti, esibizioni canore e il monologo sulla sua vita, Elodie ha deliziato gli spettatori del Festival di Sanremo. La cantante ex allieva di Amici ha incantato tutti indossando un abito firmato Donatella Versace, con cui ha inaugurato la serata. L'artista 30enne è stata la co-conduttrice della seconda serata dello show.

Tutti i look della serata

La cantante ha aperto la serata scendendo le scale dell'Ariston sulle note della sua Andromeda, brano con cui era in gara al Festival nell'edizione precedente. Ha indossato un lungo abito rosso glitterato firmato Versace.

Spacco verticale e capelli raccolti in uno chignon alto. Come gioielli, Elodie ha indossato un paio di orecchini Bulgari dal valore di 45.000 euro. "Sono felicissima, molto orgogliosa di essere qui" ha affermato Elodie sul palco.

Per il secondo look, la cantante ha indossato un abito più corto di color argento, anch'esso glitterato. Tacco modello sandalo alla schiava, questa volta con i capelli raccolti in una lunga coda di cavallo. L'outfit ha accompagnato la prima performance canora di Elodie nella seconda serata del Festival in cui ha eseguito un medley con alcuni dei suoi pezzi più famosi, ed altri brani di icone del pop come Beyoncè. Ha poi eseguito il brano Soldi di Mahmood, pezzo che gli valse la vittoria nella 69esima edizione del Festival di Sanremo del 2019.

Ricordiamo inoltre che il brano di Elodie per Sanremo 2020 era stato scritto dallo stesso Mahmood.

Terzo look, questa volta la cantante ha stupito con un abito corto di tulle rosso. Quarto ed ultimo cambio d'abito, Elodie ha sfoggiato un abito ancora una volta dal colore rosso, vaporoso, che le lasciava le spalle scoperte. Ed è stato proprio questo look ad accompagnare la performance di Elodie che, insieme a Fiorello, ha eseguito il brano Vattene Amore che portò alla vincita Amedeo Minghi e Mietta nel 1990.

Il toccante monologo di Elodie

La cantante ha emozionato molto gli spettatori con il racconto sulla sua adolescenza per nulla semplice. L'artista ha affermato che il suo desiderio è sempre stato quello di fare musica, dichiarando: " Non ho finito il liceo, non ho preso la patente, non ho studiato canto. Ho sbagliato, lo so".

Ha poi continuato dicendo che a 20 anni pensava che ormai la musica per lei fosse già finita, ma è stato proprio in quel momento che ha fatto un "incontro fortunatissimo". E' stato a quel punto che ha incontrato Mauro Tre, dicendo che grazie a lui ha iniziato ad amare il jazz, e che le ha fatto capire che non bisogna sempre sentirsi all'altezza delle cose per farle. "Essere all'altezza non è più un mio problema, è un punto di vista", ha concluso Elodie.