Fedez ha messo a segno un nuovo tormentone estivo. In questi giorni il cantante ha lanciato su tutte le piattaforme di streaming online il brano "Mille", che canta in duetto con Orietta Berti e Achille Lauro. Nel giro di pochi giorni è diventata già una vera e propria hit dell'estate e anche il videoclip ufficiale sta ottenendo centinaia di migliaia di visualizzazioni. Eppure, le due drag queen che hanno partecipato alle riprese del video, hanno scelto di scrivere a Fedez per raccontargli l'esperienza "da incubo" che avrebbero vissuto sul set, dove sostengono di essere stata chiamate addirittura trans, in assenza del rapper.
Il retroscena delle drag queen presenti del video 'Mille' di Fedez
Paola Penelope ed Eva Paradise, sono le due drag queen che hanno preso parte alle riprese del video di "Mille": la prima ha scelto di scrivere una lettera pubblica a Fedez, per raccontargli nel dettaglio quello che sarebbe successo in sua assenza sul set.
La drag queen si lamenta del fatto che la loro presenza sia stata "declassata" in corso d'opera, visto che in un primo momento erano previste al centro della scena in una ripresa corale, ma alla fine sono passate alle estremità, per volere del regista.
Paola Penelope ha rivelato che la stessa scena si sarebbe verificata anche il secondo giorno di riprese, quando era previsto che girassero una scena a bordo piscina, ma all'ultimo momento sono state spostate in terrazza.
Le drag queen sostengono di essere state chiamate 'trans' sul set
Il colpo di scena, però, sarebbe arrivato nel momento in cui le due drag queen presenti nel video ufficiale del brano di Fedez, sarebbero state apostrofate col termine "trans", ma in quel momento il marito di Chiara Ferragni non era presente sulla scena.
"Sentiamo l'aiuto regista dire: 'Dite alle trans di mettersi all'ombra'.
La mia reazione è stata tempestiva ed ho detto: 'Ok vado a casa", ha rivelato Paola, specificando che non era affatto un'offesa essere stata chiamata "trans", ma aveva semplicemente capito che la regia non avesse minimamente consapevolezza del loro ruolo.
Pur non raccontando ulteriori dettagli, la drag queen ha fatto sapere di aver scelto di avvalersi dell'aiuto di un legale dopo quello che è accaduto per il video di "Mille".
Si attende la replica di Fedez dopo le critiche
Sempre in questa lettera pubblica che ha scritto a Fedez, gli ha consigliato anche di scegliere con maggiore cautela e attenzione le persone del suo staff per i prossimi impegni che lo vedranno protagonista.
"Perché agire nel quotidiano vale più che l'esposizione mediatica", ha concluso Paola nel suo sfogo. Quale sarà a questo punto la reazione di Fedez, sempre molto attento a questo tipo di tematiche? Lo scopriremo nel corso delle prossime ore.