La morte di Maurizio Costanzo ha lasciato un vuoto nel mondo della TV italiana. Penna poliedrica, autore e giornalista, capace di spaziare dal varietà all'inchiesta senza mai perdere il contatto con il gusto del pubblico. Gusto che con gli anni non si è limitato solo ad intercettare ma anche a forgiare, con programmi e canzoni, personaggi e momenti indimenticabili di televisione.
Gli inizi con Bontà loro
Maurizio Costanzo è il fautore dei talk show e nel 1976 esordisce in tv con Bontà loro, in onda su Rai 1 in seconda serata. Con una scenografia essenziale che vedeva sullo sfondo una finestra, un orologio a cucù e tre poltrone, gli ospiti si raccontavano in un ambiente intimo e rassicurante.
Il debutto sulle reti Fininvest con il Maurizio Costanzo Show
Nel 1982 Maurizio Costanzo arriva sulle reti Fininvest (prima su Rete 4 poi su Canale 5) con il Maurizio Costanzo Show. Con 42 edizioni all'attivo diventa il talk show più longevo della televisione italiana. Ideato insieme ad Alberto Silvestri, il programma ha ospitato i personaggi più importanti della politica e cultura italiana, e ha fatto accrescere la notorietà a diverse celebrità