Secondo uno studio della Confartigianato quest'anno circa otto milioni di italiani non potranno permettersi le vacanze estive, ma anche chi potrà farlo dovrà fare i conti con i rincari di benzina e gasolio, servizi, trasporti e pacchetti turistici.
L'indice dei prezzi dei servizi è aumentato del 15,1% tra il 2009 e il 2013, mentre quello dei trasporti è aumentato del 21,8%. I pacchetti di ristoranti e alberghi sono aumentati del 6% e di vacanze dell' 8,7%.
Le vacanze sono tra le voci di spesa familiare quelle che maggiormente possono destabilizzare il bilancio dei risparmi di un anno di lavoro a causa della volatilità e imprevedibilità dei costi a cui si va incontro.
Inoltre, le preoccupazioni per il pagamento dell'IMU, per il probabile l'aumento dell'Iva al 22% ed una probabile manovra economica in autunno per consentire un disavanzo entro il 3% del prodotto interno lordo ed evitare le sanzioni del nuovo patto di stabilità europea, determinano un forte freno al turismo.
La progressiva evoluzione della recessione italiana, oltre che dell'intera eurozona, che secondo i dati Eurostat equivale in termini di produzione industriale ad un calo del 4,2% su base annua per l'Italia e dell' 1,6% nell'UE-27 (secondo il rapporto di previsione Afo 2012-2014 dell'ABI il PIL italiano sarà ancora in contrazione tra il 2013-2014 dello 0,6%), ha fatto lievitare in rialzo i prezzi dell'1,2% nel mese di giugno secondo l'Istat.
Dai dati della Codacons risulta che quest'anno ci sarà un aumento del costo della vita equivalente a 419 euro a famiglia.
Molte famiglie sono ormai allo stremo e sono costrette a tagli radicali: l'80% di genitori di bambini e ragazzi tra 0 e 14 anni dichiara di non poter garantire cure sanitarie e assistenziali ai figli, il 60% risparmia anche sulle spese alimentari.
Per risparmiare molti si affidano a siti internet di baratto e di affitto per pochi euro.
Fortunatamente internet consente attraverso i siti di confronto tariffe per pacchetti vacanze, alberghi e risoranti di risparmiare notevolmente.