Come è stato detto più volte nei giorni intercorsi tra il sisma del 24 agostoad oggi, una delle ripercussioni più gravi che il terremoto potrebbe avere sui territori colpiti è nell'economia. I comuni di Amatrice, Arquata del Tronto, Accumoli, infatti, vivevano soprattutto di turismo, in quanto queste aree sono ricche di sentieri escursionistici. Di riflesso c'erano poi le attività legate all'agricoltura e la pastorizia, da cui derivavanoi prodotti tipici da mettere in vendita.

Ripartire da ciò che si ha

Dare una solida base economica alle aree dell'Appennino centrale non è mai stato facile, e negli ultimi anni si è assistito ad una diaspora dei più giovani.

Solo di recente questo trend aveva cominciato ad invertirsi, in virtù dell'impegno delle Amministrazioni Comunali e degli Enti Locali al fine di creare un'offerta turistica coordinata e fruibile. Il terremoto ovviamente ha dato un duro colpo a tutto questo, ma la volontà di ricominciare c'è, e il sostegno alle aree danneggiate viene da ogni parte.

Riparti dai Sibillini

Vogliamo così segnalare una bella iniziativa che è nata dalla rete e che si è svolta in questi giorni; si concluderà domani, domenica 16 ottobre, con un pranzo solidale il cui incasso andrà devoluto alla ricostruzione. Si tratta di "Riparti dai Sibillini", un media tour che è stato portato avanti da bloggers e Instagramers che si occupano solitamente di viaggi.

L'idea è partita da Luca Tombesi, un blogger maceratese che nella sua pagina raccontidellostomaco.it ha sempre raccontato delle sue escursioni, segnalando al pubblico i luoghi più belli in cui poter soggiornare.

Un viaggio nella speranza

Grazie all'appoggio della community Instagramers Italia, un gruppo di blogger e scrittori di viaggi si sono così avventurati in un percorso che tra il 12 e il 16 di ottobre li ha portati tra le località più belle del centro Italia, alla scoperta di strutture ricettive, ristoranti,alberghi, ma soprattutto delle persone che abitano questi luoghi e che rendono praticamente perfetta l'alchimia dell'accoglienza.

I comuni interessati sono stati Amandola, Monte San Martino, Smerillo, Montefortino, Montemonaco, Norcia, Visso, Ussita e Castelsantangelo. Lo scopo è di ricordare ai turisti che il terremoto non ha intaccato nemmeno un po' il fascino di questi luoghi attraverso l'ausilio della rete. Il tam tam tra i social network farà il resto, sotto l'egida dell'hashtag #ripartidaisibillini.