Ci provano tutti ed in tutti i modi. Dai tifosi delle altre squadre, ai giornali schierati sportivamente fino agli pseudo juventini capaci solo di riempirsi la bocca di critiche gratuite verso una squadra che finora ha solo dato e tanto.

La #Juventus di Max Allegri continua la sua marcia trionfale, consolidando il primo posto in classifica e raggiungendo la trentesima vittoria casalinga, un record difficilmente superabile in Italia.

Si è parlato tanto in questi giorni circa il nuovo stadio della Roma, proprio perchè oltre al discorso di migliorare le strutture ormai obsolete ed avere maggiori introiti a livello di pubblico e marketing, l'atmosfera di un nuovo impianto, in stile Stadium, sta giovando in maniera incredibile sull'aspetto dei risultati.

Come sempre, la #Juventus è stata la prima, così come sarà la prima a vincere sei scudetti di fila in Italia e sembra che la cosa dia molto fastidio visti i tanti casi montati quotidianamente nei confronti della formazione bianconera.

Juventus, le polemiche restano ma il campo parla

Quando non è l'arbitro sono le polemiche dei media circa presunti casi interni allo spogliatoio della #Juventus, non ultimo quello su Bonucci, oggi regolarmente in campo.

Altrimenti si passa alle critiche di una frangia di tifo juventino, ovviamente di minoranza, ma che fa rumore, probabilmente per fini personali che poco c'entrano con il calcio.

Ma come successo dopo Calciopoli, la Juventus non ha mai guardato in faccia a nessuno ed ha sempre proseguito la sua inenarrabile tradizione di vittorie, riuscendo a riproporsi a buoni livelli anche in Europa.

Il campo è sempre l'unico vero giudice ma in Italia si ama molto parlare e per vendere i giornali, scrivere di #Juventus è sempre sinonimo di garanzia di successo, nel bene e nel male.

Juventus-Empoli, la partita

Il primo tempo scorre via senza particolari sussulti, con la #Juventus schierata da Allegri nel suo modulo tipo ed il solo Sturaro al posto di Dybala fra i tre dietro l'unica punta Higuain.

Pjanic e Marchisio formano la diga centrale, mentre Manzdzukic gioca dietro l'argentino e Cuadrado come sempre sulla destra.

Dietro, con Neto al posto di Buffon in porta, Rugani fa coppia con Bonucci, mentre Alves e Sandro sono gli esterni.

Dopo qualche errore di troppo sotto porta ad opera di Mario Mandzukic, nel secondo tempo la #Juventus prende pieno controllo della partita andando in rete proprio con l'ariete croato che stacca di prepotenza su un cross di Cuadrado.

Il raddoppio è una perla di Alex Sandro che si gira da attaccante puro, infilando in diagonale l'estremo difensore empolese.

Il resto è accademia pura, con giocate anche di una certa qualità e gli applausi a scena aperta dell'intero #Juventus Stadium.

Dybala, Rincon e Pjaca, raccolgono una presenza per onor di firma mentre l'attenzione è ormai rivolta al match di Coppa Italia infrasettimanale, contro un Napoli ferito, a meno 12 dalla #Juventus in classifica, dopo la sconfitta odierna con l'Atalanta.