Dopo la scadenza del 7 luglio entro la quale era necessario presentare la fideiussione per l'iscrizione al prossimo campionato di Serie C, sono ancora 4 le squadre che rischiano di non farcela. Akragas, Maceratese, Mantova e Messina attendono che domani la Covisoc si pronunci sulle domande di iscrizione inviate. Se l'esito - come sembra - sarà negativo, le società avranno tempo per presentare ricorso e ripianare tutta la situazione debitoria entro le ore 19:00 di venerdì 14 luglio. A quel punto, l'ultima parola passerà al Consiglio federale che il 20 luglio deciderà se ammettere o meno i suddetti club alla prossima Serie C 2017/18.

Chi non ce la farà si aggiungerà al Latina (già fallito a giugno) e al Como, escluso dai campionati FIGC.

Maceratese, categoria persa

"IlRestodelCarlino.it" non lascia alcuna speranza ai tifosi biancorossi. Secondo la testata online, infatti, più che pensare alla serie C, è già il momento di capire da quale serie ripartirà la Maceratese. Salvare almeno la Serie D significherebbe restare alle "porte del professionismo", ma per questa soluzione servono immediatamente 250mila euro e l’approvazione del sindaco per una nuova società che andrebbe costituita in tempi brevissimi. Tutto dovrà essere formalizzato alla Lega Nazionale Dilettanti entro dopodomani. In alternativa rimane il massimo torneo regionale, l'Eccellenza.

Messina: sembra fatta

La società Acr Messina, grazie alla collaborazione col noto avvocato Mattia Grassani, è riuscita con delle mosse legali impeccabili a ripianare il bilancio che ora rientra perfettamente nei parametri della Lega. Franco Proto, il presidente dei giallorossi, ha esaltato il lavoro del legale bolognese: "Ce l'abbiamo fatta grazie al grande Grassani".

A questo punto, la scadenza di domani fa meno paura.

Akragas, la speranza è il dietrofront di Giavarini

Non tutta la Sicilia però può dormire sogni tranquilli. Ad Agrigento, come riportato da "gds.it", l'allenatore Raffaele Di Napoli e il team manager Biagio Nigrelli hanno lanciato un appello disperato a Marcello Giavarini: "C'è solo una persona che può salvare il calcio ad Agrigento e il suo nome è Marcello Giavarini".

Tutte le speranze, infatti, sono riposte sul socio di maggioranza che però ha già annunciato il suo addio. L'auspicio è che il patron ci ripensi, altrimenti per l'Akragas non ci sarà nulla da fare.

Mantova, De Sanctis tranquillizza tutti

Questa volta il presidente del Mantova, Marco Claudio De Sanctis, lo ha messo per iscritto: è stato raggiunto un accordo con dei nuovi partner, che permetterà ai lombardi l'iscrizione al campionato di Serie C. Alla sicura bocciatura della Covisoc attesa per domani, quindi, seguirà il ricorso con il relativo ripianamento dei debiti e la presentazione della fideiussione da 350mila euro. L'edizione online della "Gazzetta di Mantova" si chiede soprattutto se ora, alle parole, seguiranno i fatti.