Giungono nuove minacce da parte dei milizianidel sedicente e autoproclamato "Stato Islamico".Questa volta l'Isis ha deciso di realizzare e diffondere un nuovo video, contenente minacce all'Italia e, più precisamente, delle esortazioni alla "conquista di Roma", considerata come "l'obiettivo finale" dai guerriglieri islamisti radicali del "Califfato".

Il filmato si intitola "Deadline Roma" e, secondo quanto riportato dal sito web "Globalist.it" e dal quotidiano "Il Tempo", è stato prodotto dalla Al Waad Media.

Nel video presenti il Colosseo e San Pietro

In base alle informazioni presenti nel già citato articolo de "Il Tempo", l'ennesimo video realizzato dall'Isis contiene le immagini di alcuni dei più importanti simboli di Roma. Difatti, si vedono chiaramentefoto del Colosseo così come di San Pietro, del ponte della Musica, del Pantheon e di piazza della Repubblica.

Inoltre nel filmato, i guerriglieri del sedicente Stato Islamico annunciano: "conquisteremo Roma,Costantinopoli e Gerusalemme".

Roma: simbolo della civiltà occidentale che l'Isis vuole abbattere

La scelta di conquistare Roma come "obiettivo finale" ha un forte valore simbolico per i miliziani dell'autoproclamato Califfato.Difatti, la Capitale d'Italia è stata ed è un simbolo della civiltà occidentale, sia di quella classica e/o pagana che di quella cristiana, essendo anche la sede del Vaticano.Civiltà occidentale che l'Isis e altre formazioni legate all'estremismo islamico, sognano di vedere distrutta, in modo da poter realizzare una nuova società globale fondata sul radicalismoreligioso e sull'interpretazione rigida e dogmatica della Shariah.

L'esistenza dell'Occidente, ma anche del resto del mondo "infedele" e dei musulmani che non condividono il messaggio estremista dell'Isis, è considerata come un grosso ostacolo al raggiungimento di questo scopo. Per questo motivo è necessario, per i guerriglieri dell'Isis e per altre formazioni del radicalismo islamico, procedere con diversi attacchi e infiltrazioni terroristiche, proprio al fine di eliminare una volta per tutte il nemico occidentale.