Recentemente la presidentessa della Camera e politica del partito di sinistra radicale 'Liberi e Uguali' Laura Boldrini ha duramente criticato il segretario nazionale della Lega Nord Matteo Salvini. La critica è avvenuta nell'ambito di un commento della stessa Boldrini sulla sparatoria contro migranti avvenuta a Macerata, sparatoria che ha provocato il ferimento di sei individui di origine africana. Oltre alla Boldrini, anche il fondatore di 'Liberi e Uguali' Pietro Grasso ha duramente attaccato Salvini, definendolo come responsabile dell'odio sociale che serpeggia in Italia.
La Boldrini: 'Salvini è un cattivo maestro e deve chiedere scusa'
Come riportato da un articolo pubblicato sul quotidiano 'La Repubblica', la Boldrini ha attaccato il leader legista definendolo come un 'cattivo maestro'. Sempre stando a quanto riportato nell'articolo scritto su 'La Repubblica', la presidentessa della Camera ha anche sostenuto che lo stesso segretario della Lega Nord insegna e istiga all'odio verso i migranti. Inoltre, ha definito il protagonista della sparatoria, il 29enne Luca Traini, un 'fascista armato d'odio' e ha ricordato che in passato è stato candidato locale per la Lega Nord.
La replica di Salvini: 'Definirmi cattivo maestro porta alle Brigate Rosse'
La replica di Matteo Salvini non si è fatta attendere.
Come riportato da un articolo pubblicato sul quotidiano 'Il Giornale', lo stesso leader della Lega Nord ha stigmatizzato le dure critiche di Laura Boldrini e ha dichiarato che definirlo 'cattivo maestro' può portare alla rinascita del terrorismo rosso tipico delle Brigate Rosse. Inoltre, stando sempre a quanto riportato su 'Il Giornale', in una puntata del programma 'Omnibus', Salvini ha affermato che bisogna stare attenti ad utilizzare parole di questo genere e che rievocare gli anni di piombo non è assolutamente intelligente.
Oltre a ciò, Salvini ha avuto anche modo di criticare fortemente la visita istituzionale del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, sostenendo di vergognarsi che il governo italiano ospiti un presidente che guida un 'regime sanguinario', regime dove la religione domina sulla politica. A proposito dello stesso governo turco e dell'annosa questione di un suo possibile ingresso nell'Unione Europea, il segretario nazionale della Lega Nord ha ribadito che domani ci sarà il voto sulla mozione che vieta l'ingresso della stessa Turchia nell'Ue.