Gabriele Albano è una delle tante persone che deve convivere con una patologia rara e invalidante. Il trentenne originario di Palermo, ma residente a Marinella di Selinunte, non lavora da 7 anni a causa dei dolori lancinanti causati dalla sua malattia. Eppure, per l'Inps, la patologia di Gabriele non è invalidante. Il ragazzo però soffre e non sa più che fare. Albano è affetto da ipercifosi osteocondrosica, meglio conosciuta come sindrome di Scheuermann, una rara patologia degenerativa che affligge la schiena. Il paziente ha detto che soffre tutto il giorno: non di rado la schiena si blocca.

Non c'è una terapia che gli dà conforto, quindi per il momento è condannato a sofferenze continue. Gli unici strumenti per alleviare le fitte sono gli oppioidi, 'che oltre a qualche beneficio mi portano effetti collaterali terribili'.

Fitte intollerabili giorno e notte

E' veramente dura la vita di Gabriele Albano, trentenne che deve sopportare, giorno e notte, fitte indescrivibili. L'uomo ha confessato che si cura da tempo con la cannabis terapeutica perché nessun medicinale è in grado di attenuare le terribili fitte. Il problema è che la cannabis terapeutica costa dai 60 ai 100 euro al mese. Una somma elevata per uno come Gabriele, che non lavora da molti anni e non percepisce neanche una pensione dallo Stato.

Come se non bastasse, Albano ha anche una figlia di un anno, a cui non riesce spesso a badare per colpa del suo male.

La petizione di Gabriele su Change.org

Visto che lo Stato non riconosce una pensione a chi è affetto da sindrome di Scheuermann, Gabriele ha deciso di lanciare una petizione su Change.org. L'obiettivo è l'inclusione dell'ipercifosi osteocondrosica nell'elenco delle patologie invalidanti.

La petizione lanciata da Albano è già stata firmata da oltre 3.300 le persone. Il massimo sarebbe arrivare a 5.000 firme. Chi è affetto da una malattia invalidante non solo ha il diritto all'esenzione del ticket sanitario ma può vedersi riconosciuta anche l'invalidità civile che, in base alla gravità, consente di ottenere un sostegno economico o, addirittura, la pensione.

Il trentenne siciliano ha più volte chiesto aiuto alle autorità ma nessuno gli ha mai risposto. E' questa la ragione per cui ha voluto lanciare una petizione su Change.org. 'Faccio questa petizione perché la mia voce da sola non viene ascoltata. Aiutatemi. Insieme siamo più forti', ha detto Gabriele.

La malattia di Scheuermann bersaglia le cartilagini di accrescimento delle vertebre e si manifesta, in genere, con un gibbo alquanto accentuato.