Recentemente è uscito un nuovo sondaggio Ixè basato sulla percezione che gli italiani hanno dell'attuale immigrazione di massa. In linea di massima, dallo stesso sondaggio risulta che la maggioranza dei cittadini italiani è alquanto scontenta dell'attuale gestione dei flussi migratori e chiede più controlli e regole certe. Come riporta un articolo della 'Stampa' dedicato alla notizia, tra gli anziani risulta essere più diffusa la diffidenza verso gli stranieri, ma anche i giovani under 35 sono perlopiù schierati contro l'attuale immigrazione.

Solo il 35% dei giovani è a favore dell'attuale immigrazione

Stando sempre a quanto riportato sull'articolo scritto per 'La Stampa', il 40% dei giovani under 35 chiede maggiori controlli ai flussi migratori e il 25% ritiene che bisogna bloccarli del tutto. Come riportato dallo stesso articolo della 'Stampa', in tal modo solamente il 35% dei giovani risulta essere schierato a favore dell'attuale immigrazione e della conseguente integrazione. Indubbiamente, tali risultati non vanno presi come sintomo di un'emergenza xenofobia ma come constatazione che tra diversi settori della società è sempre più forte lo scetticismo verso le attuale politiche di gestione dell'immigrazione di massa.

Il presidente di Ixè: 'Diffidenza verso gli stranieri diffusa anche presso l'elettorato di centrosinistra'

Stando sempre all'articolo scritto sulla testata giornalistica 'La Stampa', la crescente diffidenza verso i migranti non è una questione meramente ideologica o partitica. Difatti, mentre comunemente si tende ad associarla alla preferenza verso partiti come la Lega e l'estrema destra, essa è in realtà trasversalmente presente in diversi elettorati.

Come sostenuto dallo stesso presidente della società di sondaggi Ixè, Roberto Weber, anche l'elettorato del Partito Democratico è sempre più diffidente del migrante e critico degli attuali flussi.

Stando sempre a quanto sostenuto da Roberto Weber, tutto ciò rappresenta sicuramente un'indubbia novità. Infatti, sino a qualche anno fa lo stesso elettorato del Partito Democratico, e più in generale del centrosinistra, risultava essere alquanto estraneo a tale scetticismo sull'immigrazione e bisogna anche dire che tali risultati sono il sintomo del cambiamento in atto nello stesso PD su ciò. Il fatto è che lo stesso Partito Democratico mette ormai sempre più in dubbio la sua passata 'agenda immigrazionista' e il ministro Minniti lo dimostra.