Non si placano le discussioni intorno al tema previdenziale: le questioni di maggiore interesse continuano ad essere la pensione anticipata ed in particolare la Quota 100, la proroga dell'opzione donna e la vicenda dei Quota 96. Quali sono le novità di oggi? Per quanto concerne l'opzione donna e la quota 96 paiono emergere finalmente segnali positivi da parte del Governo Renzi, sono stati infatti presentati due emendamenti che potrebbero finalmente ridare speranza a queste due categorie di lavoratori.

Opzione donna: pensione anticipata contributiva estesa al 2015?

È stato presentato un emendamento a firma di Airaudo di SEL, che richiede la proroga all'opzione contributivo donne per tutto il 2015, ma la notizia certamente degna di nota è che la Commissione Bilancio alla Camera ha dichiarato ammissibile tale emendamento.

Se tutto procedesse nel migliore dei modi con buona probabilità si potrebbe andare incontro alla cancellazione delle limitazioni insite nella circolare 35/2012 e dunque ad un'estensione dell'opzione contributivo donne per tutto il prossimo anno. Nonostante la cospicua decurtazione ai danni delle lavoratrici che decidessero di accedere all'opzione donna, si stima che la pensione sarebbe più leggera di circa 25-30%; si tratterebbe comunque di una bella vittoria da parte del Comitato opzione donna che da tempo si batte per garantire il diritto alla pensione delle circa 6000 lavoratrici rimaste bloccate dall'entrata in vigore della suddetta circolare.

Quota 96: ammesso emendamento, soluzione vicina?

Un altro importante passo avanti è stato fatto per i Quota 96 della scuola, anche qui è stato dichiarato ammissibile un emendamento a firma della deputata Annalisa Pannarale di Sel.

L'Inps ha inoltre provveduto a certificare i numeri dei reali Quota 96 ad oggi, ed è risultato che da 4 mila, sono scesi notevolmente, grazie all'utilizzo dell'opzione donna. Buona parte delle lavoratrici ha optato, infatti, in questi anni per la pensione anticipata contributiva, si spera dunque - visto che il numero è sceso a circa 2700 unità - che la Ragioneria di Stato riconsideri la questione delle coperture economiche che sarebbero ora decisamente minori.

Il fatto che l'emendamento sia stato presentato non dà comunque alcuna garanzia che venga accolto, certo però, non si può negare, che i Quota 96 siano tornati a sperare.

Pensione Quota 100: unica via possibile per precoci ed esodati?

Per quanto concerne la questione flessibilità in uscita, i lavoratori continuano invece a sperare che si torni presto a parlare di pensione anticipata ed al momento la soluzione più probabile potrebbe essere la Pensione Quota 100 proposta da Damiano.

Con questo meccanismo molto semplice: potranno accedere alla pensione tutti coloro che combinando età anagrafica e contributiva giungono a quota 100, ecco che diversi lavoratori tra cui i precoci e coloro che svolgono mestieri usuranti potrebbero uscire finalmente dal mercato del lavoro. Queste ad oggi le novità ed il punto della situazione su Opzione donna, pensione Quota 100 e Quota 96, vi terremo certamente informati sui prossimi sviluppi e sulle prossime mosse del Governo Renzi. A vostro avviso, questi due emendamenti verranno accolti o meno? Sareste tra quelli che potrebbero averne benefici?