La riforma sul sostegno sta muovendo i suoi passi, ed è per questo che vorremmo darvi alcune anticipazioni a riguardo. Il sottosegretario del Miur Davide Faraoneha, infatti, definito le prossime tappe per gli insegnanti di sostegno, che nello specifico sono:

  • un concorso dedicato per docenti già specializzati su sostegno,
  • corsi di formazione per tutti: docenti curricolari, dirigenti scolastici, personale amministrativo,per un contesto realmente inclusivo.

Prove specifiche e formazione per gli insegnanti di sostegno

Le prove specifiche per diventare insegnanti di sostegnoa tempo indeterminato, vedranno attuazione già nel prossimo concorso a cattedra, il cui bando dovrebbe uscire il primo dicembre.

Lo scopoper gli insegnanti di sostegno è quello diformare docenti altamente preparati e motivati per svolgere questo ruolo, non sempre facile, che richiede il possesso dicompetenze specifiche. Inoltre, si punta ad evitare che il sostegno sia una scorciatoiaper entrare in ruolo, ed per questo che dovrebbe essere aumentato a 10 anni il tempo necessario per il passaggio da sostegno a posto comune.

L'obiettivo è di specializzare personale che continuerà a lavorare sul sostegno, senza vederlo come un lavoro momentaneo per accedere all'insegnamento curricolare. Altro punto messo in evidenza sulla riforma del sostegno, è la formazione obbligatoria per tutti, non solo insegnanti di ragazzi affetti da disabilità, ma anche curricolari e ata.

Nello specifico, tutti i docenti assegnati a una classe nella quale è presente un alunno con disabilità certificata, saranno tenuti annualmente,nell'ambito dell'orario di servizio che non sia di lezione, a partecipare ad almeno un corso di formazione sugli aspetti della didattica dell'inclusione scolastica degli alunni con disabilita e degli alunni con bisogni educativi speciali non inferiore a 20 ore.

In questo modo tutti potranno avere le competenze di base sul sostegno ai disabili, fondamentali per l'inclusione di questi ultimi. Tutto ciò per puntare ad una Scuola all'avanguardia in merito all'inclusione.