Ottantamila docenti assunti, di cui cinquemila sul sostegno? Attenzione ai proclami troppo ottimistici sugli organici della Scuola perchè l'anticipazione pubblicata alcuni giorni fa su 'Repubblica.it' potrebbe venire disillusa. Secondo quanto riportato dal sito specializzato 'Tuttoscuola' nell'ultimo incontro tra Miur e sindacati non si sarebbe assolutamente fatto cenno a questo ulteriore piano assunzioni: semmai, è stata ribadita l'intenzione di trasferire in organico di diritto 25mila cattedre dell'organico di fatto. Intenzione che, tra l'altro, come già anticipato martedì scorso, potrebbe trovare la seria opposizione da parte del Mef.

Ultime news scuola, giovedì 13 ottobre 2016: assunzioni, occhio al dietrofront Miur

Insomma, attenzione ai proclami perchè come sostiene il Presidente dell'Anief, Marcello Pacifico, saremo sempre di fronte ad 'incrementi risibili'. I posti liberi sul sostegno sono quarantamila, eppure si parla di soli 5mila posti da aggiungere. E che dire allora dei posti avanzati dal concorso docenti 2016 che, al termine della pubblicazione delle graduatorie, saranno almeno 23mila? Eppure si sta chiedendo di incrementare i posti sulla disciplina di sole 20.000 unità. Ci vogliamo aggiungere le altre diverse migliaia di posti derivanti dal turn over del prossimo anno?

Assunzioni docenti, Ata ed educatori: le cifre del Miur non reggono

Vogliamo parlare del personale Ata? La Buona Scuola, con il potenziamento, ha introdotto circa 50mila insegnanti: ciò significa, a conti fatti, che le attività aggiuntive si potranno svolgere solamente con l'assunzione di almeno 20.000 lavoratori Ata. Le cifre di cui parla il Miur, invece, si fermano a 8000 unità tra amministrativi, tecnici e ausiliari.

Ma i problemi, come sottolinea Marcello Pacifico, non si fermano qui perchè bisognerebbe parlare anche degli educatori, che continuano ad essere trattati come 'figli di un dio minore', nonostante siano, a tutti gli effetti, degli insegnanti della scuola primaria. Non parliamo poi, del progetto che intende introdurre 500 assistenti tecnici nelle scuole del primo ciclo: a conti fatti, considerando che in Italia le scuole tra infanzia e primaria sono più di cinquemila, il Miur introdurrà un solo tecnico ogni dieci scuole. 'Ma di cosa stiamo parlando?' si chiede Marcello Pacifico.