Quando con delle fotopubblicate su internet alcune associazioni ambientaliste hannodimostrato ciò che si stava verificando alla Scala dei turchi diRealmonte in provincia di Agrigento, quasi non si credeva ai propriocchi.
Solo qualche settimanaprima, va ricordato, chiunque tra gli amministratori si è preso il merito diessere riuscito a far demolire tre ecomostri che stavano li,imperterriti quasi da un ventennio, ormai addirittura facevano partedel panorama squallido che dal mare dà verso la montagna di marnabianca; articoli di giornale, reporter inviati da chissà quale partedel mondo, titoloni giornalistici e meriti politici l'hanno fatto dapadroni per una settimana intera.
Ma ciò che è statocreato sulla montagna che sovrasta Lido Rossello ha dei limiti umani,che anche negli Stati Uniti, rinomati per la celerità nel costruirei grattacieli, farebbero fatica a crederci. Certo, forse quando siparla di VIP tutto è possibile. Infatti, in men che non si dica,sono apparsi dal nulla degli scheletri di alcune villette che aquanto pare diventeranno le residenze dei Vip, Mister Montella e ilTotò Schillaci Nazionale, due dei nomi ad esempio che figurerebberotra gli acquirenti delle ville. Una sorta di succursale dellaCosta Smeralda, insomma, in terra sicula.
Il sindaco di Realmontenei giorni scorsi ha precisato che i lavori oltre ad essere statiautorizzati dall'amministrazione precedente sono stati avallati anchedalla soprintendenza ai beni culturali, e che quindi è tutto inregola.
Nel frattempo però ilpopolo del web s'infuria e si organizza in tutta fretta per unamanifestazione silenziosa davanti al municipio di Realmonte, infattigiorno in molti si sono datiappuntamento per domani, mercoledì 11 settembre, per manifestare in categorico silenzio; a " bracciaconserte", ci tiene a precisare il promoter Marcello La Scala: "Noifaremo sentire la nostra indignazione, in silenzio, a difesa di unluogo che è stato deputato dall'UNESCO a patrimonio della civiltà".Saranno in tanti a partecipare, persone normali ed associazioniambientaliste, uomini e donne, bianchi e neri, nessuna distinzione disesso o di razza insomma. L'amore per la cultura e per l'Ambiente nonconosce razzismo e discriminazioni.