Gnomi e fate, roba da favole, miti e leggende. Quelle raccontate in storie per bambini, ma che in alcune culture popolari diventano simboli distintivi di una nazione. Pensiamo al Leprechaun in Irlanda, denominata "isola di smeraldo", che annovera fieramente tra i suoi simboli, oltre al quadrifoglio e all'Irish coffee, proprio questo gnomo verde. Anche in Italia tante sono le persone che asseriscono di aver visto creature che abitano nei boschi, di piccole dimensioni e che si lasciano raramente osservare. Come riporta Libero, l'Agenzia di stampa Adnkronos ha addirittura scoperto che la Guardia Forestale tiene da quindici anni un registro con testimonianze raccolte dal Ministero delle Politiche Agricole e le Forestali intitolato "Gnomi e fate dei boschi".

In particolare, ci sarebbe un bosco particolarmente abitato da queste creature fiabesche.

Il bosco tosco-emiliano tra i comuni di San Piero e Bagno

La vegetazione che sarebbe florida non solo di flora e fauna, ma anche di elfi e gnomi, si trova nell'Appennino tosco- romagnolo, nei comuni di San Piero e Bagno. Ci sarebbe anche una fotografia scattata da un banchiere di Cesena, il quale, sceso dalla propria automobile per sostituire una gomma perforata, ha intravisto in penombra una piccola figura umana posizionata a carponi mentre mangiava la neve. La foto nel fascicolo è classificata come elfo, giacchè questo omino ha le orecchie a punta (tratto distintivo rispetto al semplice gnomo).

Bisogna comunque aggiungere che la foto è sfocata, mentre il negativo della stessa non è mai consegnato agli ufficiali. Ma tanti ci credono perché la segnalazione arriva da 'una persona seria e attendibile'.

Ipotesi poltergeist

Ma c'è anche un'altra versione, quella che si tratterebbe di un poltergeist. Con questo termine si etichetta lo spirito di un bambino morto anni prima nella zona, una sorta di anima inquieta che si aggira nel luogo dove è morto senza darsi pace.

E qui, dalle favole, si scivola nell'horror. Misteri, che però assumono un certo interesse alla luce del fatto che il Corpo forestale abbia aperto addirittura un fascicolo a riguardo. Voi ci credete? Avete mai visto uno gnomo o un elfo?